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shockleader

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  • ragazzi ma quanto deve essere lungo uno shock per un piombo da 100?grazie

    La dimensione dello shock leader non va rapportata al peso del piombo, ma alla lunghezza della canna. In genere si usa fare lo shock leader il doppio dei metri della canna pertanto, per una canna da 4,20 lo shock leader sarà lungo più o meno 8,40mt che per comodità di misura possono essere arrotondati ad 8 o a 9mt.
    Per un piombo da 100gr potresti usare uno shock leader di diametro pari a 0,45.

    Grazie..ma invece il trave quanto deve essere lungo?e dello stesso diametro??

    Per il trave puoi usare uno spezzone da 1,80mt di nylon dello stesso diametro dello shock leader.

    numero 1

    Grazie..ma volevo farti un'ultima domanda se applico un bracciolo sul trave(dove ho il piombo scorrevole e l amo pescatore alla fine)quanto deve distare dal piombo?come faccio ad evitare parrucche con un bracciolo cosi lungo?per non parlare del 'pater noster'…i due braccioli devono essere distanziati tra loro almeno per la lunghezza del bracciolo stesso per evitare ingarbugli se non ho capito male vero???  *+-xààà* *+-xààà*

    Per distanziare il terminale dal trave e ridurre il rischio di ingarbugliare puoi fare la brillatura.

    Quote:
    per non parlare del 'pater noster'…i due braccioli devono essere distanziati tra loro almeno per la lunghezza del bracciolo stesso per evitare ingarbugli se non ho capito male vero???

    Nonostante il mio paternoster abbia una lunghezza di 1,8mt io faccio il terminale basso da 1,2mt (posto a 5cm dal piombo) e quello alto da 0,7mt (posto a 5cm dall'asola di giunzione allo shock leader), ma facendo una decina di centimetri di brillatura non ho mai avuto grossi problemi di ingarbugliamento dei terminali.

    brillatura in giunzione o all amo?

    No, la brillatura va eseguita sul terminale, dal lato che va agganciato alla girella. Eseguendo la brillatura del terminale, che altro non è che una semplicissima treccina, ti ricaverai un'asola che farai passare nella girellina posta sul trave; a questo punto sarà sufficiente far passare l'amo nell'asola per assicurare il terminale allo snodo sul trave senza eseguire alcun nodo.
    Qualora non lo avessi già fatto puoi cliccare su brillatura per accedere al thread dedicato a questo semplice accorgimento eseguito proprio sul terminale per limitarne gli ingarbugliamenti.

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Quote:
    Grazie..ma volevo farti un'ultima domanda se applico un bracciolo sul trave(dove ho il piombo scorrevole e l amo pescatore alla fine)quanto deve distare dal piombo?come faccio ad evitare parrucche con un bracciolo cosi lungo?

    Ciao Andre22,
    il terminale a cui ti riferisci si chiama Genovese ed è molto utilizzato a beachledgering visto che è molto efficace. Siccome in questo terminale il piombo è scorrevole, conviene fare il trave (in cui scorre il piombo) lungo da 150 a 180 cm, posizionando lo snodo per il bracciolo superiore a 50 cm dal capocorda del trave. Questo bracciolo lo puoi fare lungo anche 100 cm. Per i braccioli confezionati con nylon sottile è molto utile una brillatura di 15 cm come ti ha suggerito SurfMaster.

    Purtroppo i grovigli dei braccioli sul trave si possono evitare (diciamo al 90%) con un solo sistema: inserendo i bait clip sul trave. Per il calamento Genovese ne occorrono 3: uno per il bracciolo superiore (che però non dovrà superare i 50 cm di lunghezza), e due per il long arm.

    Anche nel calamento PATER NOSTER si usano i bait clip, se i due braccioli cominciano ad avere una certa lunghezza.

    I bait clip sono un'esimia scocciatura, ma non c'è altro sistema per diminuire in modo drastico i grovigli:

    calamentogenovese.png

    nonnoroby sei un grande…ora capisco cosa sono quei terminali legati al trave.Però il bracciolo dovrà staccarsi dal bait quando il piombo entrerà in acqua giusto??altrimenti come può restare attaccato  al trave?non avrebbe senso giusto???
    Grazie roby *+-xààà* *+-xààà*

    Si andrè, il bait dovrebbe staccare l amo quando il filo non è più in trazione.. Quindi o al tocco con l acqua o al tocco con il fondo ( correggetemi se erro )x

    quoto roby sul fatto che è una scocciatura però evita grovigli e che si perde l esca nel lancio, io comunque quelle rare volte che sono a surf non lo uso perché ogni volta ho il dubbio che non sgancia e quindi sono in pesca inutile, è una fissa mia, mi accontento ce avere terminali più lunghi, e se ho esche delicate mi accontento di lanci più corti..

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Lo sgancio degli ami dal bait clip è basato sull'impatto del piombo sull'acqua: l'impatto toglie la tensione esercitata dal peso del piombo sul trave: quando il piombo impatta sul pelo dell'acqua, il trave si allenta e di conseguenza i braccioli, anch'essi non più sotto tensione, si sganciano.
    Fondamentale per lo sgancio è l'ampia parabola che deve fare il piombo durante il lancio, che è anche indice di un lancio ben riuscito: se anziché fare la parabola il tiro esce teso, può capitare che gli ami non si sgancino dai bait clip:

    senzatitolo1qdl.png

    tutto chiaro..un'ultima cosa ma se invece di fare lo shock imbobino direttamente uno 0.35?dite che va bene lo stesso?Grazie ciao

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Lo shock leader (= ammortizzatore) ha il compito di 'assorbire' lo 'shock' che subisce la lenza durante il lancio. Fu inventato proprio per favorire l'utilizzo di lenze madri di diametro sottile anche con piombi molto pesanti e con stili di lancio molto potenti.

    Prendi, ad esempio, il surfcasting, in cui il diametro più diffuso della lenza madre è lo 0.35: a seconda delle condizioni del mare, si può arrivare ad utilizzare piombi anche di 200 gr ed oltre (per mantenere il calamento in pesca senza che venga risputato a riva), con lanci effettuati in stile ground (o addirittura in pendulum) per riuscire a depositare il calamento ad una certa distanza da riva, se la zona di pascolo si trova a lunga distanza (p.e. 100, 120 mt).

    Una lenza madre di diametro 0.35, (che in certi tipi di pesca può essere paragonato addirittura ad una gomena  talmente è grosso), in questa circostanza non è sufficiente a resistere ne allo shock che gli trasmette la pesantezza del piombo ne tanto meno allo shock che gli trasmette un lancio ground o pendolare: si spaccherebbe inesorabilmente.

    Per evitare questo, si è pensato di utilizzare un spezzone di filo intermedio tra la lenza madre ed il calamento in grado di resistere alla terrificante sollecitazione creata dalla pesantezza del piombo sommata allo stile di lancio. Per poter resistere alla tremenda sollecitazione è necessario che lo shock leader abbia un carico di rottura tale che gli impedisca di spaccarsi ad ogni lancio.

    Prima dell'arrivo del multifibra, un carico di rottura così elevato poteva essere dato allo shock leader in nylon solo dal suo diametro elevato, ecco perché a surf casting (ma anche a long casting) troverai shock leader del diametro 0.60, 0.70 ed anche 0.80 mm. Il multifibra, che ha un carico di rottura ben superiore al nylon, ha permesso di scendere notevolmente con i diametri dello shock leader, e come sappiamo, a pesca, più un filo è sottile e meglio è. Ma non tutti i pescatori gradiscono il multifibra come shock leader.

    Questa lunga premessa l'ho fatta per farti capire meglio il concetto di shock leader in nylon, e cioè che deve essere un filo con un carico di rottura tale da resistere al peso del piombo ed al tipo di lancio utilizzati, e siccome in linea di massima il carico di rottura è proporzionale al diametro del filo, per comodità viene preso in considerazione il diametro del filo anziché il suo effettivo carico di rottura nella scelta dello shock leader.
    Ma con i fili attuali, in cui la tecnologia è riuscita ad aumentare il carico di rottura a parità di diametro, sarebbe più opportuno fare il contrario, e cioè basarsi più sul carico di rottura del filo anziché sul suo diametro. Ma questo ragionamento viene fatto solo pochissime volte, in quanto le abitudini sono dure a morire….

    Per arrivare quindi alla tua domanda, se cioè puoi usare in modo diretto una lenza madre del diametro 0.35 senza interporre uno shock leader, adesso, volendo, potresti darti la risposta anche da solo: dipende dal peso del piombo che utilizzi e dallo stile di lancio.
    L'ideale sarebbe fare svariate prove in riva al mare (usando solo il piombo senza calamento) in modo da testare sino a quanto puoi spingerti con il peso del piombo e lo stile di lancio che usi più di frequente (above, side, ecc…) prima di inserire uno shock leader.
    Tieni inoltre sempre presente che il carico di rottura del trave non può essere inferiore a quello dello shock leader (o, se non usi lo shock leader, a quello della lenza madre), altrimenti finisce lo scopo.

    Nonnoroby come sempre sei chiarissimo nelle tue spiegazioni…comunque credo che dovrò applicare necessariamente lo shock perchè da quanto ho capito…è sempre meglio!!!anche se ho un piombo da 100g su una canna che regge 170 quindi in rapporto non è un peso esagerato.Un'ultima cosa:chi saprebbe consigliarmi il miglior nodo possibile(che abbia maggior tenuta) per l' unione tra lenza madre e shock??io ho trovato in rete due nodi che dicono essere formidabili:l' "allbright" e il "nodo di sangue"…qual' è il meglio ragazzi???grazie a tutti *+-xààà* wwwcalabriawww

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