ciao Mauronini, concordo in ogni singola virgola. E aggiungo che oggi essendo cambiati i tempi c'è sicuramente molto più interesse e comprensione, soprattutto apertura mentale, il libro può finalmente venire letto con occhi diversi, senza contare che con l'avvento di internet tutto è più alla portata di tutti; se si ha un dubbio basta andare su google.

Negli anni '70-'80 sarebbe stato difficile venire a conoscenza della TLT per chi non aveva nessuno che la tramandava o anche solo accennava oralmente tra moschisti (dove naturalmente la pesca a mosca viene praticata e non ci si trova, peggio ancora, soli come nel mio caso).

Ho iniziato da pochissimo a leggere "Magie sull'acqua" e mi sta già dando molto.

Donatot
Sarebbe un'idea proporre al Maestro se è disposto, dato che l'editoriale Olimpia non esiste più, di provare  a convincere Hoepli che è l'editore dell'ultimo libro e magari accetterebbe, ma anche perché no, nel caso contrario, un'altra casa editrice, a prendere l'incarico di ristampare almeno il secondo libro.
Sono dell'idea che il successo non mancherebbe..

Mario

noo addirittura con l'autografo…. visto che succede a regalere le cose?  >v<calabria>v<

eccolo qui finamente! ho appena avuto modo di sfogliarlo, un libro davvero ben fatto. Immaginavo un formato più ridotto invece è bello voluminoso. Lo definirei poliedrico, tocca un po' di tutti gli aspetti della pesca a mosca, dall'azione delle canne alle mosche, dai vari generi di lancio ai diversi tipi di ambiente.  In modo piacevole e intuitivo come d'abitutine per l'autore, ma al contempo sintetico e pragmatico. Godibile al massimo grazie anche al lavoro di gran pregio dei disegni.

Di solito ciò che si butta sulle righe da giovani per la prima volta rimane la vera essenza di quello che si pensa con il trascorrere degli anni a mio avviso.

Mi fa molto piacere averlo trovato e non avendo punti di riferimento pratici penso che dovrò consultarlo spessissimo (dopo averlo ovviamente letto integralmente con attenzione)

Ciao Vittorio. Esatto ho già "Magia sull'acqua" che avevo iniziato a leggere in tutta calma, le mie letture si basano essenzialmente sulla qualità: meglio con calma ma assimilando di più.
Adesso l'ho messo in standby, voglio prima leggere questo suo primo lavoro, così da poter fare il confronto con l'ultimo man mano che lo scopro, notando le analogie e le eventuali differenze nell'approcciare con l'argomento rispetto a quando era più giovane, questo mi è senz'altro di aiuto per provare capire da dove derivano le sue intuizioni e di conseguenza ad assorbire in maniera più matura i suoi concetti.

Hai il capolavoro più l'ultimo libro, però ti sei perso la foto di Roberto Pragliola senza baffi ahaha  <<<calabria<<<

Scherzi a parte, mi piacerebbe leggere "Trote e mosche in acque veloci" anche se credo che difficilmente lo troverò, ma mi tranquillizza sapere che ci sono parti riprese nel terzo libro.
Se mi capita di andare al nord a Torino per motivi di lavoro faccio un salto in biblioteca, mi risulta da una ricerca su Google che ce l'hanno, quello è l'unico modo credo.
Ritengo di essere già stato molto fortunato ad aver trovato il primo in condizioni perfette ad un prezzo piccolissimo… se no come dice il detto "troppa grazia sant'Antonio".

Sarebbe una decisione molto saggia. Speriamo non ci siano intoppi…