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Attrezzatura usata per iniziare?

Forum SURFCASTING SURFCASTING ATTREZZATURE Attrezzatura usata per iniziare?

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  • Salve a tutti sono Emanuele della provincia di Ancona, voglio avvicinarmi a questo tipo di pesca e ho notato che nel vostro forum c'è un sacco di gente che ne sa un casino, quindi eccomi qua per farvi qualche domandina!!!

    Dalle mie parti non è che ci siano proprio le condizioni per un surf casting vero e proprio, però anche nelle Marche ogni tanto qualche bella ondina si vede.

    Leggendo sul forum mi sono fatto un' idea sull’ attrezzatura da acquistare e prima di farlo, volevo un vostro parere, mi pare che ci siano persone che sanno veramente tutto sui questa pesca.

    Volevo acquistare 3 canne e relativi mulinelli che mi coprano le tre distanze che voglio insidiare 50-80m, 100-130, e infinito….!!!

    Ho visto queste attrezzature usate :

    Shimano beastmaster cx 120g con mulo beastmaster 7000 xsa spesa tot 115 euro
    Shimano nexave bx 150g con mulo nexave 10000fc o mulo shimano titanos xt 10000 105 euro
    Per la terza canna aspetto un pochino…

    Che ne pensate e sopratutto quale mulinello devo scegliere tra il nexave e il titanos, entrambi 10.000 ed entrambi li trovo allo stesso prezzo circa 50 euro. So che il titanos è un buon mulinello ma è un pò vecchiotto, mentre il nexave è molto più recente.

    Grazie in anticipo a tutti quelli che mi vorranno aiutare!!!

    Ciao Emanuele e benvenuto in questa famiglia. Ti correggo subito perchè è proprio nelle tipologie di spiagge come quelle marchigiane che si creano le condizioni da surf da manuale grazie ai fondali bassi e a lento digrado. Quindi, tutte quelle zone caratteristiche di cui hai sentito parlare come canaloni, frangenti ecc le hai a portata di tiro. E qui passiamo al secondo punto che volevo correggere: le distanze. Ricorda che 130 mt. a pesca sono alla portata di pochissime persone sulla penisola e mi riferisco a condizioni di mare calmo, vento assento o al limite favorevole e gambetto di arenicola come esca. A surfcasting le cose sono molto diverse e rientrano nella tua prima indicazione ovvero 50/80 metri. Non occorrono canne diverse per diversificare la distanza in quanto è il pescatore che mette l'esca dove vuole o vorrebbe. Personalmente consiglio una coppia di canne gemelle anche perchè nelle gravose condizioni del surf si riesce ad individuare meglio una tocca grazie al comportamento diverso di una canna. Le canne che hai indicato non vanno assolutamente bene in quanto le condizioni da surf si hanno quando si impiegano piombi da 150 gr. in sù. Questa è una mia affermazione ovviamente passabile di critiche e smentite ma ho voluto dare un'unità di misura in quanto il concetto di surfcasting è molto aleatorio. Detto questo bisogna aggiungere il peso dell'esca e il margine di sicurezza per l'integrità della canna se si tratta di una telescopia. Fatti due conti arriviamo ad una telescopica con casting di circa 200 gr. Questo sulla carta perchè la realtà è ben diversa e dovremmo cominciare a parlare di canne a ripartizione e magari mulinelli rotanti con tutti gli annessi e connessi ma, prima, sarebbe opportuno verificare meglio il tuo concetto di surfcasting.
    La terza canna è bene averla….ma di riserva nella sacca.
    Il Titanos va bene ma credo che non lo producano più, quindi Ultegra 10000, Aerlex  o Navy 8000

    Ciao Emanuele!!! Benvenuto sul Forum!
    Concordo con quanto detto da Nicola!!
    Soprattutto su questi punti:

    Quote:
    … in quanto le condizioni da surf si hanno quando si impiegano piombi da 150 gr. in sù.

    Quote:
    Non occorrono canne diverse per diversificare la distanza in quanto è il pescatore che mette l'esca dove vuole o vorrebbe.

    Intendo aggiungere solo qualcosina a questa affermazione, solo per chiarire il concetto di utilizzo di canne "prestanti" a Surf! Molti pensano, che l'utilizzo di piombi pesanti, servano esclusivamente per fare distanza, in parte è vero, ma è particolarmente riduttivo, in quanto i piombi pesanti servono anche e soprattutto per farci stare a pesca in condizioni gravose come quelle di un vero impianto da Surf Casting! Se si utilizzassero piombi leggeri, non reggerebbero la corrente, verrebbero sballonzolati a destra e a sinistra, causando fastidiosi e infruttuosi garbugli!! Quindi non bisogna acquistare le canne per range con l'obiettivo della distanza a pesca, ma bisogna acquistarle a seconda delle condizioni che dobbiamo e/o vogliamo affrontare!!
    Inoltre, tengo a precisare una cosa, lanciare 150gr non è affatto semplice in quanto occorre manico ed esperienza! Pensa Emanuele, che con canne adatte, riesco a lanciare più lontano piombi da 100gr piuttosto che da 150, in quanto i primi sono più facili da gestire… Quindi, anche per ciò che riguarda la distanza, si possono ottenere ottime distanze anche con piombi più piccoli a patto che le canne siano apposite per quel tipo di piombo!
    Quindi, chiusa questa piccola parentesi, se il tuo obiettivo è il mare mosso, ti consiglio di acquistare canne da 200gr: le Beast Master sono delle ottime canne!! Come mulinelli le taglie 8000 fino a 10000 sono obbligatorie! Shimano Ultegra, Navi e Aerlex sarebbero delle ottime scelte (soprattutto l'Ultegra, il modello XSB è possibile ancora trovarlo fino ad esaurimento scorte sui 90-95€, in quanto sostituito quest'anno dal nuovo XSC), uscendo da casa Shimano posso consigliarti il Tica Scepter 9000, che costa un tantino meno, diciamo sui 50-60€!!
    Ciao!

    Grazie ragazzi, ottimo, come prevedevo ho cannato la definizione di surfcasting quindi per quanto mi riguarda non ho in mente di fare surfcasting anche perché penso che non ne sarei in grado ancora.

    Canne "gemelle" è difficile trovarle usate ma ho capito il concetto di sensibilità comune. Come muli sceglierò quindi il titanos e il beastmaster e vedremo.

    Ma quando parlate di canaloni e frangenti, perdonatemi se vado fuori tema, ma come riuscite a riconoscerli, io quando guardo il mare mi sebra tutto uguale….. ho letto tutta la parte delle mareggiate quindi l'influenza della luna piena e nuova e delle scadute soprattutto quella di scirocco, ma davanti a me c'è spiaggia finissima e poi acqua ogni tanto una scogliera sommersa a 150 metri…. tipo volevo provare a pescare qualche spigola, per carità non di pezzatura ma solo per riuscire a tirar fuori qualcosa, innesco la mezza sarda vado vicino alla foce del fiume misa….. e spero?  deve tenere conto di molte altre cose?

    Ciao Emanuele!!!
    Riconoscere e individuare i canaloni non è cosa semplice e richiede un po' di esperienza!! Naturalmente, anche chi è alle prime armi è capace di conoscerlo basta dedicarsi a osservare il mare con attenzione e senza fretta!!! Lo dico perché è facile prendersi dalla frenesia e dalla fretta di buttare le esche in acqua, il segreto è quello di fare le cose con calma prendendosi tutto il tempo che serve!!
    I canaloni o le buche, non sono altro che dei punti dove l'acqua risulta più profonda, si riconoscono in quanto, tali punti, sono meno influenzate dalle correnti, quindi risultano meno schiumose! I canaloni si presentano come dei veri e propri canali che possono essere perpendicolari, obliqui o paralleli alla battigia… Le buche, come facilmente intuibile, sono invece delle porzioni circoscritte e isolate dove l'acqua è più profonda: si riconoscono in quanto circondati dalla schiuma… Oltre ai canaloni o le buche ci sono anche le cosiddette isole, che, al contrario delle prime, sono delle porzioni circoscritte dove l'acqua è meno profonda, e si presentano come delle zone piene di schiuma circondate da acqua "calma"…
    Individuare queste zone è più semplice sulle spiagge a basso fondale, dove la stessa schiuma, in caso di mareggiata, è più abbondante; mentre risulta molto più difficile, se non a volte impossibile, individuare tali zone in spiagge ad alto digrado!!
    Il segreto per individuarle è quello di porsi in una zona alta e osservare attentamente l'andamento dei frangenti!! Ripeto, non è facile individuarli, ma con un'attenta e prolungata osservazione ci si riesce!
    Questo è solamente un riassunto sui canaloni, se vuoi qualche informazione in più, ti consiglio di leggere i seguenti post:
    IL SENSO DELL'ACQUA
    LE STRADE DEI PESCI
    STRATEGIA E ANALISI
    Per quanto riguarda la pesca alla spigola con la tecnica del Surf Casting, così come in tutte le altre tecniche, bisogna considerare il comportamento di questo pesce! La Spigola infatti è una specie che la si trova soprattutto nel periodo invernale, dove i grossi esemplari, si avvicinano alla battigia per l'accoppiamento e la deposizione delle uova! Ama cacciare nella schiuma, a ridosso del gradino di risacca dove l'onda frange, oppure in corrispondenza di qualche ostacolo (come può essere uno scoglio), dove attende e fa i suoi agguati!! Predilige particolarmente quelle spiagge dove sfociano grossi fiumi; risente il cambio di luce, dove i momenti prediletti sono quelli due ore prima e due ore dopo il tramonto e/o l'alba; risente anche delle maree, preferendo l'alta marea e risente inoltre anche della variazione della pressione, dove preferisce l'avvicinamento di quella bassa e quindi di una perturbazione!
    Naturalmente queste non sono regole fisse, può capitare infatti di allamare una grossa spigola anche in pieno giorno, con l'alta pressione, bassa marea e in una spiaggia dove non sfoccia alcun fiume: il bello della pesca è che tutte le regole possono essere infrante con grande sorpresa di noi pescatori!!! Anche questo era solamente un piccolo riassunto, c'è un post apposito che parla sulla pesca alla spigola a Surf Casting:
    A CACCIA DI SPIGOLE
    Ciao!

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