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  • Ahhhhhhhhhhhhhhhh
    Peppi',la mia e'mooolto simile alla tua!
    Ci fermano in due ad un posto di blocco,noi nel furgone,si accostano e uno ci chiede:che trasportate?
    Risponde il mio collega:libri!
    Lui ci pensa un attimo e risponde:che tipo di libri?  >xcalabria>x<

    Ne e'passato di tempo ma,ancora oggi,saremo stati curiosi di capirne la differenza,qualora ci fosse stata!

    Quote:
    Poi, forse rendendosi conto della gaff che aveva fatto, senza neanche controllare i documenti mi dice: va bene, va bene, può andare e BUONA PESCA!

    Peppino,

    Pienamente d'accordo… con i carabinieri… .

    Ennesima storia vera sui carabinieri:
    un'amico si reca in caserma per denunciare il furto dello scooter, fornisce i dati, i documenti e il luogo dove venne rubato.
    Il carabiniere domanda "ma mi scusi in che verso era posteggiato, con la ruota davanti attaccata al marciapiede o con quella dietro?"
    e il mio amico " mi scusi ma cosa c'entra? non mi ricordo, sarà stata quella davanti!"
    e il cc " guardi deve essere preciso, se la denuncia non è dettagliata non la si può completare! Più informazioni avremo e più facile sarà per noi ritrovarlo"
    il mio amico incredulo " ma è … non c'è più dove l'ho posteggiato, è inutile sapere il verso in cui era!"
    cc " con questo suo atteggiamento mi crea il dubbio sull'intera veridicità della denuncia.." ……….
    ……………………….

    Vi rendete conto?! assurdo, cmq messa da parte qualsiasi tipo di polemica riuscì finalmente dopo circa un'ora a completare la denuncia, grazie anche all'arrivo di un collega…

    Trovata su Internet

    pierino sta pescando
    un signore lo guarda…. e vede che pierino si sposta sempre da una parte all'altra…
    quando ha finito di pescare, il signore gli chiede:
    mi scusi, ma perchè si spostava sempre da una parte all'altra?
    e pierino rispose: beh… per non farmi riconoscere dai pesci!

    Un giorno un carabiniere compra degli occhiali a raggi x e allora vede tutti nudi.
    Tornato a casa vede sua moglie e un suo collega nudi,allora si toglie gli occhiali e li vede sempre nudi e dice:cavolo questi occhiali non funzionano!

    La moglie al marito:
    "Amore quest'anno facciamo le vacanze intelligenti!"
    E lui: "Perché non vieni?"

    Chi volesse "emigrare" a Genova, sappia che ci sono delle incombenze da espletare

    Modulo di richiesta per cittadinanza genovese

    L´Uffixiu Immagraxiun da Superba Repubblica Zeneize
    Ciassa da Vitoia,vintitrei
    Zena
    Repubblica zeneize-ze

    U suttuscritu……………………………………………………………..
    Nasiu a……………………………………………………………………
    U giurnu………………………………………………………………….
    Pe grassia de diu abitante a……………………………………………
    U,vuriva diventà
    Cittadin da repubblica zeneize
    U dichiara che:
    – che dispiaxe d´ese vegniu in sciu´ da u taccu per rumpine u belin a nuiatri;
    – U l´e prufundamente avviliu d´avei ditu che in tu taccu se stava megiu che a zena;
    – Cu nu turnia mai ciu in tu taccu per poi turnai chi cun a machina pinna de roba da Gabibbi;
    – Cu se u turna in xiu u ghe resti fin a fin ci so giurni;
    – Che u paghia sempre e tassce cumme nuiatri belinuin;
    – De mangia dui/trei votte a semanna e trenette cu pestu, patatte e faxiuullin, a buridda zeneize e u stoccafissciu cu i bacilli, e de nu rimpianxe mai i so vegi cibi di so parenti caccamuri;
    – Periodicamente u faia cursci accelleree de zeneize antigu cun esame finale, su nu passia l´esame u se ne turnia in tu taccu perchée u nu l´è degnu de abita chi a zena;
    – De cangia squaddra da u "Zandorria minkia pino bedda matri" (squadra de gabibbi) au Zena cu saia anche sfigou ma quande se piggia in gol dixe "Ou belin" e nu "minkia".
    Cun a speransa che sta dumanda chi a venia accettaa,

                                                                              L´ex Gabibbu aspirante Zeneize
                                                                            (Firma completa , a "X" a nu basta)

    Traduzione per i gabibbi

    All’Ufficio Immigrazione della Superba Repubblica di Genova
    Piazza della Vittoria, ventitré
    Genova
    Repubblica genovese – Ge

    Il sottoscritto………….
    Nato a………………
    Per grazia di Dio abitante a………….
    Volendo diventare cittadino di Genova,
    Dichiara che:
    -Gli dispiace di essere venuto in su dal “tacco” per rompere il belino a noialtri.
    -E’ profondamente avvilito d’aver detto che nel “tacco” si sta meglio che a Genova.
    -Che non tornerà mai più nel “tacco” per poi ritornare su con la macchina piena di roba da Gabibbi.
    -Che se torna giù ci resta fino alla fine dei suoi giorni.
    -Che pagherà sempre le tasse come noialtri belinoni.
    -Di mangiare due/tre volte la settimana le trenette al pesto con patate e fagiolini, la buridda genovese e lo stoccafisso con i fagioli e di non rimpiangere mai i suoi cibi tradizionali dei suoi parenti caccamuri.
    -Periodicamente farà corsi accelerati di genovese antico con esame finale, se non passerà l’esame se ne tornerà nel “tacco” perché non è degno di abitare qui a Genova.
    -Di cambiare squadra dalla “Sampdoria minchia Pino bedda matri” (squadra di gabibbi)  al Genoa, che sarà anche sfigata, ma quando prende un gol dice: “Oh belin” e non “Minchia”
    Con la speranza che questa domanda venga accolta

                                                                              L´ex Gabibbo aspirante Genovese
                                                                            (Firma completa , la "X"  non basta)

    <<<calabria<<< <<<calabria<<<

    ahahahah non l'avevo mai letta questa, potrei aggiungere per chi vuole venire a pescare da noi qualche frase da usare sugli spot per favi socializzare subito con i pescatori del luogo:
    "nu ti tè piggiou ninte n'è! Ti me paggi coumme u can du leccia! che se lo piggia into cu e disce che beccia!"

    "non hai preso niente è vero?! mi sembri come il cane di Leccia che se lo prende in culo e dice che beccia!"

    Come sono cordiali i miei cari concittadini! Un orataro l'altra sera vedendomi pescare col vivo ha iniziato a cantare (per tener lontani i topi oltre che per divertimento)

    "vanni a fà i bucchin invesce che pescà i pesci grossi"

    che significa

    "ti consiglio di andare a praticare la fellatio invece che pescare i pesci grossi.."

    Questo motivetto l'ha poi abbandonato visto che qualcosa s'è portato via mezza esca oltre una decina di metri di lenza, anche se poi alla ferrata nulla c'è rimasto attaccato… aaaazzzzzzzzz ecco vedete se avessi tirato su qualcosa potevo dirgli "ti me paggi coumme u can du lecciaa!!" provateci anche voi!

    Due amici si incontrano al bar e uno fa all'altro:
    – "ho sotto mano due ragazze da sesso speciale; organizziamo una nottata stupefacente".
    E l'altro:
    – "E cosa dico a mia moglie?"
    "Inventale che usciamo a caccia di lumache…".
    E infatti costui torna a casa e dice alla moglie:
    "Guarda che sabato notte sarò fuori a lumache. Tornerò domenica mattina presto".
    Arriva il sabato e la nottata sexy va alla grande, tant'è che domenica alle 13:00, i due amici e le allegre compagne ancora ci danno dentro.
    Verso le 14:00 quello sposato trasale e scappa verso casa. Sulla  strada del rientro, passa in un centro commerciale e compra un cesto di lumache.
    Si mette in macchina e comincia a pensare ad una scusa da inventare alla moglie:
    "Dunque: se le dicessi che mia madre è stata male? No, avrei potuto avvisarla prima…
    E se le dicessi che ho avuto un incidente d'auto?… Nooo, sarebbe comunque stata avvisata dall'ospedale…"
    Pensando pensando, ormai è giunto sotto il palazzo dove abita.
    Comincia a salire le scale con in mano il cesto di lumache e cerca ancora disperatamente l'alibi per la nottata folle…
    Giunto sul pianerottolo del suo appartamento, la moglie sente i passi ed apre la porta con violenza…
    Il marito butta a terra le lumache ed urla:
    "Forza belle, ancora un passo e siamo arrivati…"

    Un bel giorno un bambino inizia a parlare e dice: "Nonno" e il nonno muore.
    Qualche giorno dopo, il piccolo riparla: "Zia" e poco dopo muore anche la zia.
    Dopo di che dice: "Papà!" e poco dopo … muore il postino!  <<<calabria<<<

    Non so quanto sia carina…me l'ha raccontata mio fratello!!

    Un bambino va dal padre e gli chiede:
    "Papà ma le scoreggie pesano?"
    E lui:"NO"
    e quindi il bambino dice:"Allora me sò CACATO!!!!!!!!!!!!!"

    Questa e'una gaff di un amico;molto piu'genuina di una barzelletta!

    Natale,si gioca a carte,classica "stoppa fra amici.
    Uno di questi,quando "vedeva" la puntata fatta dai giocatori alla sua sinistra,vinceva,al contrario invece,cioe'quando "vedeva" la puntata fatta dai giocatori alla sua destra,perdeva.
    Questo per un bel po'di volte fin quando,non facendocela piu',con la sigaretta in bocca,l'occhio che gli lacrimava dal fumo,tutto serio dice:ma come c@@@ e' ? Da un lato incremento e dall'altro escremento?
    <<<calabria<<<
    Mitico Vito!

    enzo

    Presto, dottore! Il maresciallo ha inghiottito una penna!
    Arrivo! Voi intanto cosa state facendo?
    Beh… stiamo usando la matita   <<<calabria<<<

    Pronto, parlo con il manicomio?
    No! Ha sbagliato numero, noi non abbiamo il telefono!!!!  

    1

    ^PEPPINO^

    @peppino

    Amministratore del forum

    Questa non so se è un fatto veramente accaduto, ma anni fa, chi me la raccontò, mi disse che lo era!

    Un signore in la con gli anni che abitava in un paesino di montagna, svegliatosi una mattina con dei dolori al petto, decide di recarsi in città per farsi visitare.
    Mentre il dottore lo visita, toccandogli il petto, gli chiede: hai dolore allo sterno?
    E lui: no dottò, no allo sterno, mi fa male allo n'terno!

    Pierino entra in bagno e vede il papà nudo in doccia. Gli chiede:
    "Papà, cos'è quello (ed indica il sesso)?".
    Il padre, un pò imbarazzato, spara la prima cosa che gli viene in mente e dice:"è una spazzola".
    Pierino a sua volta. "e dove l'hai comprata?".
    Il padre: "al minimarket qui di sotto".
    Pierino: "e quanto l'hai pagata?".
    Il padre:"un euro".
    La cosa finisce la (…per il momento).
    Dopo qualche giorno, Pierino trova la madre nuda in doccia. Le chiede: "Mamma, cos'è quello (ed indica il sesso)?".
    La madre, molto imbarazzata, spara la prima scusa che le passa in testa e dice:"è una spazzola".
    Pierino: "e dove l'hai comprata?".
    La madre: "al minimarket qui di sotto".
    Pierino: "e quanto l'hai pagata?".
    La madre:"due euro".
    Allora Pierino le fa: "mamma ti hanno fregato; papà l'ha pagata un euro e a lui hanno dato pure il manico!!!"  <<<calabria<<<

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