Sea fishing Social

Il caricamento...

Registro
section-icon

Sea Fishing Forum

Parlare di tutto ciò che vuoi!

Benvenuti

BUON SENSO ED EDUCAZIONE

Stai visualizzando 15 post - dal 1 a 15 (di 31 totali)
  • Autore
    Post
  • 1

    cpol

    @cpol

    Partecipante

    Volevo fare alcune considerazioni personali sul comportamento di certi "pescatori" che frequentano torrenti, laghi e mare. Non sono sicuro di inserirle nella sezione giusta, ma visto che questa recita <Quattro chiacchiere fra amici> mi è sembrata idonea.

    L'ambiente che frequentiamo,il vivere civile, ci induce ad una naturale educazione, derivante dalla saggezza, dalla pazienza, che ogni pescatore dovrebbe avere nel suo intimo.
    Il vero pescatore, desidera misurarsi col proprio antagonista, cioè il pesce, da pari a pari, escogitando modi e maniere per ottenere quel risultato, di soddisfazione naturale del parametro Uomo-Pesce.
    Non esiste la dimostrazione (vantata da alcuni) della bravura, ma esiste la consapevolezza di una cattura ottenuta con intelligenza. Purtroppo oggigiorno molti pescatori si recano nei luoghi di pesca come se andassero ad una sagra, incuranti di ogni principio di educazione e di rispetto per chi già si trova sul posto e più delle volte per evitare eventuali discussioni,chi desidera veramente pescare, è costretto a lasciare il luogo che occupava. Questo "entusiasmo" chiamiamolo così, può essere nella natura di queste persone , ma è anche superficialità e ignoranza in merito a quei principi elementari che riguardano l'attività piscatoria.
    Probabilmente queste persone sono convinte che è sufficiente avere una licenza in tasca, mettersi in mostra con abbigliamento di grido, esibendo attrezzature costosissime, per farsi considerare dei pescatori, non rendendosi conto i <<tapini>> che la sola immagine che creano di se stessi è quella di rendersi ridicoli, ma soprattutto dimostrare la poca maturità civile che c'è in loro.
    Non parliamo poi di coloro che vagano lungo le rive come fantasmi errabondi in cerca di chissà cosa, disturbando il prossimo e magari mettendosi davanti impedendo così lo svolgere dell'attività dell'altro, fregandosene di tutto.
    Io credo che la regola delle distanze (stabilita dal regolamento della pesca) dovrebbe consigliare un comportamento ben diverso ma probabilmente queste persone certe regole non le sanno, e pensare che il buon senso ( che è fondamentale) ci insegna, che tutto ciò non è solo deleterio ai fini della pesca, ma contrasta anche con le più elementari regole di rispetto dei diritti degli altri.
    A questo punto chiamerei in causa le varie Associazioni, i vari Club e anche certi Forum esistenti, che promuovono certe iniziative, corsi, ecc…..(badando solo esclusivamente a determinati interessi) che sarà bene prima di ogni cosa, promuovere l'insegnamento dell'educazione e del comportamento, che sono la base del vivere civile e della formazione dei veri pescatori. Queste secondo la mia modesta opinione, sono le funzioni che devono svolgere questi enti, rendendosi conto di quanta diseducazione siamo circondati.
    Sono convinto che se si attuasse questa politica la situazione potrebbe migliorare , perchè credo ancora nel buon senso della gente, certo che se queste cose non si fanno, avremo sempre una situazione destinata a peggiorare e ci troveremo un giorno a giocare a tressette col morto. Forse esagero, ma mi auguro e auguro alle future generazioni, che non si arrivi veramente a tanto. Certo che il tempo in cui ci si recava al fiume o al mare per goderne le bellezze, assaporare e godere quei momenti di silenzio e di pace che l'ambiente ti offriva dimenticando anche solo per breve tempo i problemi della vita quotidiana, penso proprio che siano svaniti, lasciando in chi quei tempi li ha vissuti, molta nostalgia.
    Desidero precisare che non intento insegnare niente a nessuno in quanto chi nasce educato si comporta secondo le regole, gli altri ne traggano le loro debite conclusioni.
    Chiudendo invio un caloroso saluto a tutti i pescatori e in particolar modo ai più umili, nella speranza che questo appello al buonsenso e all'educazione sia recepito.

    Ciao Cpol,
    che dire, condivido in pieno le tue rimostranze. Dopo anni di frequentazione di fiumi e spiagge sono diventato sempre più un "lupo solitario" salvo che non si tratti di uscite in compagnia di amici fidati.
    Un piccolo appunto mi sento di muovere al tuo lungo post. Giustamente ti lamenti della scarsa educazione e rispetto del prossimo da parte di certi pseudo pescatori ma mi sembra che releghi il tutto ad una questione di spazi. Il problema esiste ma non è l'unico e forse, a mio modo di vedere, nemmeno il più grave. Tante volte mi sono trovato ad avere di punto in bianco  "avvoltoi" a contatto di gomito solo perchè avevo tirato fuori qualche pesce ma ti assicuro che pur senza arrivare ad improduttivi alterchi e facendo semplicemente presente che di spazio ce n'è per tutti, che io ero arrivato prima e che al primo groviglio avrei usato le forbici, lo spazio vitale per me si è ricreato.
    Volevo invece farti notare che molto più grave e grande del disprezzo per il prossimo è invece il disprezzo per la natura. Hai mai notato in che stato versano le nostre spiagge, scogliere e rive dei fiumi? E' un'accozzaglia di scatole, scatolette, buste, bustine fino ad arrivare a braccioli tagliati e ammassi di filo abbandonati e lasciati lì. Per non parlare poi delle mattanze di pesciotti anche di specie pregiate (oratelle, spigolotte ecc). Tutto ciò accomuna l'intero stivale, indifferentemente da nord a sud.
    Secondo me sono questi comportamenti che minano il futuro delle nostre bellezze paesaggistiche e del nostro sport.
    Io personalmente mi son dato alcune regole. Quando arrivo in spiaggia la prima cosa che apro è il sacchetto per la spazzatura dove ci metto tutto, fino allo starlight usato ed al pezzetto di nastro adesivo e ultimamente anche le cicche spente nella sabbia. Cerco di rilasciare tutti i pesci sottomisura (le mie misure sono di gran lunga superiori a quelle di legge). E in caso di giornata fortunata mi limito ai cinque chili fissati per legge.
    In definitiva: lo spazio per pescare ce lo possiamo creare ma non possiamo ripristinare una natura deturpata.

    condivido perfettamente specie su non lasciare traccia della propria presenza, raccogliendo avvolte, mi è capitato altra roba non mia, che altri non rispettosi hanno lasciato incivilmente.  ]]]??+

    1

    cpol

    @cpol

    Partecipante

    Quote:
    Volevo invece farti notare che molto più grave e grande del disprezzo per il prossimo è invece il disprezzo per la natura. Hai mai notato in che stato versano le nostre spiagge, scogliere e rive dei fiumi? E' un'accozzaglia di scatole, scatolette, buste, bustine fino ad arrivare a braccioli tagliati e ammassi di filo abbandonati e lasciati lì. Per non parlare poi delle mattanze di pesciotti anche di specie pregiate (oratelle, spigolotte ecc). Tutto ciò accomuna l'intero stivale, indifferentemente da nord a sud.

    Sono totalmente d'accordo con quanto dici, io ho solo messo in evidenza uno dei tanti problemi riguardanti appunto il buon senso e l'educazione. Volevo inoltre "innescare" la discussione su questo forum che è molto frequentato, anche da non iscritti, con lo scopo di far capire a certa gente come ci si comporta.
    Credo proprio di esserci riuscito numero 1 e ti ringrazio per la risposta.

    Lodevole iniziativa la tua Cpol e mi rammarico che non vi siano stati altri interventi di altri utenti.
    Altri Forum di pesca hanno portato avanti l'iniziativa finalizzata a responsabilizzare i pescatori sulla pulizia del posto di pesca con risultati lusinghieri.
    Ricordiamoci che se noi non contribuiamo con piccoli gesti che magari ci sembra poca cosa, un domani probabilmente non potremo inorgoglirci nel vedere i nostri figli che armeggiano con la loro prima cannetta.
    Ciao

    1

    cpol

    @cpol

    Partecipante

    Quote:
    Lodevole iniziativa la tua Cpol e mi rammarico che non vi siano stati altri interventi di altri utenti.
    Altri Forum di pesca hanno portato avanti l'iniziativa finalizzata a responsabilizzare i pescatori sulla pulizia del posto di pesca con risultati lusinghieri.
    Ricordiamoci che se noi non contribuiamo con piccoli gesti che magari ci sembra poca cosa, un domani probabilmente non potremo inorgoglirci nel vedere i nostri figli che armeggiano con la loro prima cannetta.
    Ciao

    Insistiamo a denunciare queste cose, vedrai che qualcuno si accoda. numero 1

    1

    ^PEPPINO^

    @peppino

    Amministratore del forum

    Concordo pienamente con voi BRAVI  >s<calabria>s<

    Mi è piaciuta talmente tanto la vostra discussione che ho deciso di mettere nella mia firma qualcosa di attinente al problema. (potete farlo anche voi).

    Con grande stima, peppino. numero 1

    P.S.: ho spostato il topic in modo che sia visibile a tutti, anche ai visitatori del forum.

    io penso che chi ha rispetto per i luoghi di pesca , lo ha anche per il posto in cui vive e soprattutto per se stesso . Avere come slogan " lasciare la spiaggia pulita" , ha senso solo se siamo coerenti con questa iniziativa anche nella vita di tutti i giorni , dalla nostra persona al nostro posto di lavoro … alla spiaggia…

    Rispetta la natura . Sempre.

    Questo mi piace di piu ' .

    Quote:
    io penso che chi ha rispetto per i luoghi di pesca , lo ha anche per il posto in cui vive e soprattutto per se stesso . Avere come slogan " lasciare la spiaggia pulita" , ha senso solo se siamo coerenti con questa iniziativa anche nella vita di tutti i giorni , dalla nostra persona al nostro posto di lavoro … alla spiaggia…

    Rispetta la natura . Sempre.

    Questo mi piace di piu ' .

    Non credo che chi, prima di caricarsi armi e bagagli in spalla, passa cinque minuti a verificare se nel posto dove è stato a pescare abbia lasciato il minimo segno del proprio passaggio, poi, a casa propria o in ufficio, spegne le cicche per terra. Può capitare il contrario ovvero che chi è ligio a casa (perchè magari randellato dalla moglie) si sfoghi in spiaggia lasciando ogni sorta di porcheria.
    Ritengo che quanto detto da Peppino non sia un puro e semplice slogan da sfoggiare sotto la propria firma e non puoi giudicare a priori se vi è coerenza o meno. In definitiva si tratta di parlare del problema.
    Se prendi ad esempio le campagne contro il fumo, tutti sappiamo che fa male ma quel martellamento continuo sui pacchetti, sui manifesti e in tv hanno proprio lo scopo di diffondere il messaggio.
    E' vero, come tu dici che bisogna essere coerenti in maniera uniforme sia nel privato che nel pubblico, ma intanto continuiamo a martellare in ogni modo possibile per avere dei risultati. Se mettiamo in pratica quello che predichiamo purtroppo nessuno può controllarlo e allora che facciamo, mettiamo la testa sotto la sabbia?
    Credimi, c'è tanta gente che sembra alimentata solo dal disprezzo per la natura, gente con cui più di una volta ho rischiato di venire alle mani proprio perchè l'ho richiamata ai propri doveri di piccoli insignificanti abitanti del pianeta. Per questa gente forse non c'è soluzione ma son convinto che per tanti altri che finito di pescare buttano in mare la scatola vuota dell'arenicola senza porsi il problema, il solo vedere che il problema è stato sollevato magari gli fa prendere coscienza.
    Guarda le nostre spiagge (purtroppo quelle calabresi in particolare) non ti sembra che basti già lo scempio causato dagli pseudo vacanzieri estivi? Facciamo almeno noi qualcosa di positivo nel nostro piccolo, se non altro per la nostra coscienza.
    Ciao

    1

    ^PEPPINO^

    @peppino

    Amministratore del forum

    Quote:
    … In definitiva si tratta di parlare del problema.

    Proprio cos?, l'importante è che se ne parli.  numero 1

    1- sicuramente in tanti (quelli meno sensibili) continueranno a "fare i loro comodi"
    2- ma è anche vero che molti, non so quanti, magari (quelli pi? sensibili), si metteranno una mano sulla coscienza!

    Vedi caro Luigi (Capapaiz), io penso che l'importante sia "sensibilizzare i sensibilizzabili", perchè per i "signori" del punto 1 NON C'E' NULLA DA FARE!!! <xcalabria<

    mi unisco al vostro grido di dolore!!!

    stiamo distruggendo il nostro pianeta, non facciamo altro che produrre spazzatura, non differenziamo ecc ecc

    non credo che questo forum potrà salvarci dalla spazzatura che ci sta sommergendo, ma sicuramente potrà sensibilizzare i pescatori che leggono, fargli capire che ciò che lasciamo sulla spiaggia sporca ed inquina, che ciò che buttiamo in mare contribuisce alla moria dei pesci …. e se non ci sono più pesci non ci saranno più pescatori!!!

    poi c'è il discorso della mancanza di educazione tra pescatori per quanto riguarda lo spazio vitale

    bhe!!! un pescatore che si mette gomito-a-gomito con un altro pescatore o è un suo grande amicone o è uno pescatore della domenica che non sa che in quelle condizioni prima o poi farà danni ….

    in entrambi in casi si tratta di maleducazione ed ignoranza, forse il 2° caso è più facilmente risolvibile con l'ottima risposta data da Oltremare agli "avvoltoi", purtroppo il resto in alcuni casi è difficilmente risolvibile, è una questione di cultura, gente che non sa cosa sta distruggendo o che, più semplicemente, non capisce ….

    tutto vero quello che avete scritto … vi quoto tutti…

    lasciatemi dare un ultimo sfogo :

    E' risaputo che non e' giusto fare di tutta un erba un fascio , ma quello che mi fa riflettere e ' quello che vedo con i miei occhi e' che chi va a spinning di solito e' molto piu' ripsettoso della natura , a confrionto con i surf caster o bigattinari/bombardieri di turno , che lasciano in spiaggia una marea di pacchettini , scatoline , buste e stracci  … sara' un caso ???

    1

    ^PEPPINO^

    @peppino

    Amministratore del forum

    Quote:
    …a confronto con i surf caster o bigattinari/bombardieri di turno, che lasciano in spiaggia una marea di pacchettini, scatoline, buste e stracci  …

    Ciao Luigi, come citato da te sicuramente "non bisogna fare di tutta l'erba un fascio". <xcalabria<

    Non penso sia giusto, ho visto personalmente BUTTARE IN SPIAGGIA scatole di artificiali o pacchetti di sigarette vuoti da spinner, come allo stesso tempo ho visto ripulire a fine pescata la spiaggia da pescatori dediti ad altre tecniche.

    NOI SPINNER, sporchiamo di meno perchè, lo spinning è una tecnica già "più pulita di suo", mi spiego, non abbiamo bisogno di portarci dietro quasi niente (solo canna e artificiali) così abbiamo ben poco da "abbandonare" sulla spiaggia.
    Altro motivo per il quale non sporchiamo molto, è che siamo in pochi (penso meno del 10%) del totale dei pescatori.

    Con questo non voglio dire che noi spinner siamo "diavoli"  <xxcalabria>x< ma non siamo nemmeno dei "santi" <xxcalabria><x

    Detto questo, io non farei una "distinzione" in base alla tecnica di pesca praticata ma una netta distinzione in base alla coscienza che ha ognuno di noi!

    Quoto in pieno quanto detto da Peppino, anche se ci? non giustifica chi usa esche naturali.
    Porto ad esempio un fatto accadutomi un paio di anni fa su una spiaggia del ponente Ligure.
    Ero tranquillamente a pesca in una serata di inizio estate quando la corrente fa transitare davanti a me scatolette di vermi e altro. Siccome alla mia sinistra c'era solo una persona, il classico pescatore-vacanziero della domenica, mi avvicino e gli faccio notare che il polistirolo impiega secoli prima di degradarsi. Nemmeno risponde. Dopo un p? chiude e va via lasciando sul suo posto di pesca ogni ben di dio.
    Gli vado dietro e lo fermo. Gli d? un sacchetto pregandolo di raccattare tutto e depositare il sacchetto nel contenitore sulla strada. Questo incomincia ad inveire dicendo che lui detesta la Liguria perch? lo spennano e si vendica in questo modo. Io ribatto che pu? anche non venirci pi? ma ovunque vada trover? sempre qualcuno come me. Per farla breve mi piazzo davanti la macchina facendogli capire che se non puliva non andava via.
    Ripeto, il tam tam serve eccome. Quelli nel limbo possono essere recuperati. Non partiamo dal concetto "tanto non serve a niente" per rimanere impassibili.

    ma voi dite che se le amministrazioni comunali , mettessero ogni 100mt di spiaggia un bel recipiente per rifiuti, i pescatori bytterebbero sempre a terra le varie carte, pacchetti, etc etc?

    A volte bisogna sensibilizzare anche chi dovrebbe curare le spiggie e che ha il potere per farlo

12

Voci

30

Risposte

Tag

Questo argomento non ha etichette,

Stai visualizzando 15 post - dal 1 a 15 (di 31 totali)
  • Devi essere connesso per rispondere a questo topic.