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Carpfishing: come iniziare?

Forum PESCA ACQUE INTERNE CARPFISHING Carpfishing: come iniziare?

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    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Pur avendo l'invidiabile fortuna di abitare ai piedi del più grande stagno d'Europa, non ho mai praticato il Carpfishing, di cui conosco poco o niente.
    Sarei pertanto grato a qualche appassionato di questa disciplina se potesse darmi approfonditi suggerimenti sulla pesca alla carpa, che derivino soprattutto dalla sua personale esperienza, con dettagliata esposizione sull'attrezzatura, l'esca, i metodi, i periodi migliori e così via.
    Premetto che pratico già la pesca sportiva, ma finora solo in acque salate.
    Grazie.

    1

    ivo

    @ivo

    Partecipante

    Ciao Nonnoroby, purtroppo ho letto solo adesso il tuo post, e quindi sempre che tu sia ancora interessato, ti faccio una domanda: vuoi praticare il carpfishing vero e proprio con tenda, rod pod, segnalatori d'abboccata visivi e acustici, canne a innesti specifiche ecc.ecc.ecc.ecc…………e ti assicuro che di ecc. ce ne sono ancora tantissimi, oppure ti vuoi veramenta divertire a pescare questi "mostri" con la bolognese (come ormai faccio io)?
    Dimmi tu, ti spiegherò in base alle mie esperienze.
    Ciao alla prossima 

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Grazie, Ivo, per avermi risposto.
    Dato che abito ai piedi dello stagno, non penso sia necessaria la tenda (o almeno credo…). La mia intenzione sarebbe quella di catturare almeno uno di quei "mostri" che, girovagando per Internet, vedo spesso tra le braccia del suo fortunato pescatore. I miei mostri marini si limitano alle lecce catturate col vivo, ma sono ormai anni che queste bestioline si sono allontanate dalla costa che frequento. Volendo riprovare le emozioni di quei giorni, pensavo di puntare sulle carpe (assolutamente in C&R), di cui sono sicuro che il nostro stagno custodisce qualche esemplare. Di certezze non ne ho, anche perchè nessun altro di queste parti pratica questa pesca e neanche professionalmente mi risulta venga praticata.
    Vorrei farlo con la bolgnese e/o con le canne da fondo. Non so se quelle in mio possesso siano adatte: bolognese Colmic BLG da 5 mt (è il modello che solleva 5 kg di peso) – canne da fondo Mitchell Mediterranee Bass Queen da 3.92 mt, 1-4 once – mulinelli Mitchell Quartz 330 a tre bobine (rispettivamente 100 mt di 0.16, di 0.22 e di 0.30). Se questa attrezzatura non è adatta, parti pure a consigliarmi da qui, per poi passare al filo, agli ami, all'esca, al brumeggio, ecc., insomma dimmi tutto come se dovessi scrivere un libro!  .(scherzo, naturalmente  <xcalabria>x<). In ogni caso, più cose potrai dirmi meglio sarà (anche a rate, naturalmente).
    Ti ringrazio infinitamente per la tua disponibilità.
    Ciao da Roberto.

    1

    ivo

    @ivo

    Partecipante

    Ciao Roberto, ti racconto come "io" pratico la tecnica a fondo. Io uso canne ad innesto Fox (marchio molto specifico per il carpfishing), e siccome mi piace portarle sempre con me (ovviamente quando viaggio), non uso le classiche in 2 pezzi ma quelle da "viaggio" in 7 pezzi, modello Trekker da 3,25lb, che smontate occupano 70 cm circa.  A queste canne abbino mulinelli senza Bait Runner (anche se più indicati) per scelta, e sono 2 Shimano 4000 uno è il mod. Stradic e l'altro il mod. Super. Diciamo che i muli forniti di BaitRunner li usavo solo quando le carpe mangiavano male, quindi per far sentire al pesce meno trazione possibile, e in questo caso usavo dei Tica Abiss. Per quanto riguarda il periodo io sono di Milano e le mangiate più voraci da parte del pesce le ho sempre avvertite tra la primavera e l'estate, quindi quando c'è caldo…………….. e allora via i muli con il BaitRunner e su gli Shimano di cui parlavo in precedenza (attenzione ribadisco che non è legge ma è una mia preferenza), quest'ultimi vengono caricati con uno 0,40 Trabucco siliconato di colore nero, come piombo ne uso uno scorrevole da 60/80 gr montato su cannuccia stile bombarda, subito dopo, perlina di gomma morbida salva nodo e moschettone con girella. Passiamo al terminale, questo lo realizzo con il Fluorex della Fassa dello 0,35, lo faccio lungo circa 1,5/1,70 mt dove in fine applico un amo con curva abbastanza larga gambo corto del 04 con occhiello. All'amo bisognerà effettuare il nodo Hair Rig, che è quello apposito per poter poi usare le boilies. Il nodo all'occhiello verrà poi protetto dal tubicino termorestringente. Le boilies verranno poi forate (con l'apposita punta) dove poi verrà passata l'asola del l'Hair Rig (con l'apposito attrezzo ad uncino) per poi essere bloccato dal ferma boilies (barrettina di pallini di plastica da tagliare a misura). Tornando ai piombi si possono usare anche quelli forniti di moschettone da montare su tubicini o bandiere Anti Angle, e calcola che questi variano dai più semplici, verdi, a quelli mimetici, a quelli creati con ciotoli ecc.ecc.
    Le canne andranno poi posizionate sul RodPod (tipo il tripode da surf ma le canne stanno in orizzontale ) dove verranno applicati i segnalatori d'abbocata acustici e anche visivi, che si attiveranno nel momento della mangiata. Una volta scelta la postazione bisogna pasturare molto abbondantemente (con boilies, mais, molti usano pane, altri sfarinati mischiati a bigattini, ecc.ecc.) e se possibile fallo il giorno prima della battuta di pesca, ovviamente senza farti vedere da nessuno altrimenti rischieresti che ti rubino la zona da te pasturata. Di boilies ce ne sono di tutti i tipi e maniere sia per quanto riguarda i gusti, che vanno dal dolce al salato (veramente un'infinità di sapori) che per quanto riguarda il diametro. Le boilies si trovano anche nelle versione Pop Up ovvero galleggiante, si applicano nella stessa maniera delle altre con l'aggiunta di un piombino messo a 4/5 cm dall'amo in modo che l'esca resti sollevata di quella distanza dal fondo, quindi più visibile. Da abbinare alle boilies ci sono gli esaltatori di sapori (che il versione sarda e gambero uso anche a surf) che servono a rendere più "odorose" le boiles, si usano come fossero dei profumi a spray. Caro Roby ti assicuro che per entrare veramente nei particolari del carpfishing occorreerebbero altri 1000 siti internet.
    Ti voglio invece spiegare come pesco "io" oggi le carpe.
    Per un maggior divertimento (ASSICURATO) pesco con la bolognese.
    Le canne da me usate sono 3 tra cui in ordine di lunghezza una Shimano Nexave 5mt, una Maver Grizli 6mt e una Shimano SpeedMaster 7mt. Queste canne sono abbinate a mulinelli Shimano Technium 2500 fa, il quale è caricato con uno 018 trabucco nero siliconato dove vi è applicato un galleggiante scorrevole da 3/4 gr seguito da scalata di pallini, in fine girella tripla e finale Fluorex Fassa (che non è fluorocarbon al 100% ma ricoperto) dello 016 e amo ad occhiello gambo corto e curva larga del 06. Per questo tipo di pesca uso solo ed esclusivamente pasturare con i Pellets alla sarda (ti assicuro che puzzano tanto che i pesci sentono l'odore quando ancora li ho in mano) e come esca uso uno sfarinato della Comes usato anche per la pesca allo storione (pesca che pratico) anche questo alla sarda, il quale lo impasto con meno acqua possibile per far si che l'innesco tenga meglio. Ecco con queste pochissime righe riguardante la bolognese ho avuto i migliori risultati, pensa che la prima volta che ho provato in 3 ore ho portato a guadino 5 carpe la più piccola era di 4 kg la più grande era 6,5 kg, e ti assicuro che avere in canna questi mostri con canne e fili leggeri dove devi giocare tantissimo di frizione è il massimo……………….anche nel senso della sportività (con questo non voglio assolutamente dire che chi non pesca così non sia sportivo).
    L'unica cosa che raccomando sempre a chi effettua il C&R è di maneggiare con moltissima cura questo pesce delicatissimo, di non prenderlo mai con lo straccio e di riossigenarlo bene prima del rilascio.
    Caro Nonoroby ti ho dato specialmente nella prima parte una infarinatura molto generica quindi se vuoi sapere qualcosa di più specifico chiedimelo pure senza problemi. La seconda tecnica invece come ai potuto vedere è semplicissima oltre ad essere più divertente, invece per quanto riguarda la tua attrezzatura: la bolognese va bene e le canne da fondo anche se poi ti appassionerai di più a quella a fondo comprane di specifiche. 
    Ciao alla prossima 
       

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Grazie, Ivo, farò tesoro dei tuoi preziosi consigli, prima perchè li hai esposti in maniera ineccepibile e secondo perchè derivano dalla tua esperienza personale, e quindi assolutamente comprovate. Non so quanto di esche e pasture che hai descritto riuscirò a trovare presso i rivenditori di zona (o addirittura di regione), ma non sarà un problema farmeli ordinare appositamente. Per quanto riguarda l'attrezzaturà, acquisterò quella specifica da te suggerita solo nel caso mi appassioni davvero a questa pesca, in quanto essendo un pensionato le mie risorse sono un pò scarsine (e da condividere poi con l'attrezzatura da mare, per la quale da tempo sto risparmiando per ricomprarmi una coppia di buone ripartite con muli rotanti).
    Adesso che mi hai dato solide indicazioni di base, reperirò anche gli accessori specifici per questa pesca.
    Ricordo che navigando nel web sono incappato una volta in un sito (o in un blog, non ricordo bene) in cui la descrizione dell'Hair Rig era fatta in modo magistrale. Vedrò di rintracciarlo al più presto e di memorizzarmelo nel segnalibro. Per il momento ti ringrazio per la tua gentilezza e sono sicuro che avrò bisogno di ricontattarti dopo che farò le prime esperienze.
    Ciao.
    Roberto

    Complimenti per la spiegazione chiara e semplice Ivo.Spero solo che Nonnoroby non si spaventi e scappi subito… <<<calabria<<<  .Scherzo ovviamente.
    Hai,se me lo permetti,solo trascurato un piccolo particolare,ma molto importante e cioe': dove pratichi questa pesca in laghi naturali o carpodromi (laghi a pagamento)?
    Ti chiedo questo perche'c'e' una bella differenza fra i due,e cioe':
    nei carpodromi,sono molto abituati perche'a contatto con quelle pasture a base di sarda,pellets e quant'altro giornalmente,cosa che in un lago naturale…..non so'…..
    Qui da me (Basilicata),se usassi sfarinati a base di sarda o pellets,dovrei pasturarci chissa'per quanto tempo prima che prenda un pesce altrimenti non avrei la mangiata neanche di un persico reale!
    Invece se Nonnoroby avesse intenzione di andare in questi ultimi,funzionerebbero invece,subito e senza dispendio enorme ,essendo una pesca mai fatta,e come un po'da tutte le parti,pastura a base di mais,mais stesso,e sostanze aggiuntive dolci varie….
    Nulla toglie che questo ovviamente non e'regola nel senso che forse da te anche nei laghi naturali,per l'assidua e continua "usanza di pasturazione",funziona lo stesso.
    E'vero che la carpa e'un pesce erbivoro ma,sai che qui da me e'anche carnivoro?
    Se conosci qualcuno della provincia di Matera e che pesca nella diga di San Giuliano,ma non solo,puo'dartene tranquillamente conferma.
    Rinnovo i complimenti per la spiegazione e Vi saluto.
    Enzo.

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Una cosa importante che mi ero dimenticato di chiederti nel post precedente: con i RodPod, c'è una qualche regola precisa per stabilire qual'è il momento della ferrata, oppure questa è legata solo all'esperinza? In parole povere, la carpa ingoia e se ne va portandosi via il filo, oppure sfarina in bocca il cibo per cui bisogna capire qual'è il momento giusto per incocciare?

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Giuste osservazioni le tue, Enzo. Sia per quanto riguarda lo scappare a gambe levate, sia per la pasturazione. Per la prima (naturalmente ho voluto fare una battuta), devi sapere che più si invecchia e più si diventa rincog…, pardòn, volevo dire più si ritorna bambini, ed i bambini sono la curiosità personificata. Per quanto riguarda la pesca, io mi sento come un bambino e quindi attratto da tutte le cose che non ho mai avuto ancora occasione di provare e tra queste c'è la pesca in acque interne. A dire la verità, in Sardegna è non è tanto diffusa (vuoi per la perenne siccità che fino a pochi anni fà prosciugava fiumi e bacini, vuoi per l'innata preferenza che abbiamo per il mare). Non so dirti se anche da noi esistono i carpodromi, ma adesso che mi hai messo la pulce nell'orecchio mi informo. In ogni caso mi reputo fortunato perchè avrei a disposizione un intero, enorme stagno tutto per me (salvo l'arrivo massiccio dei simpatici emiliano-romagnoli), per cui posso tentare con entrambi i tipi di brumeggio in due spot diversi, senza paura che mi vengano fregati da qualche compaesano. Intanto posso cominciare a brumeggiare con la pastura più facilmente reperibile in loco, per poi provare con l'altra appena mi arriva.
    Grazie per averlo messo in evidenza.
    Ciao.
    Roberto

    1

    ivo

    @ivo

    Partecipante

    Ciao Nonnoroby e ciao Enzo, tanto per cominciare, Roby per quanto riguarda i nodi, fatti un giro su http://www.passionecarpfishing.it&nbsp; l'Hair Rig lo troverai illustrato perfettamente………………………poi tra un pezzo di cioccolato fondente e un bicchiere di buon rum rispondo alla domanda del grande Enzo: io pesco in entrambi i posti, anzi più che carpodromi (che a me non piacciono perchè piccoli) direi grandissime cave artificiali ma alimentate naturalmente (visto che la Lombardia e posata sulla falda acquifera) dove a volte ci passano giornate intere prima di capire qual’è il giusto spot. Pensate che in alcune di queste cave hai la possibilità di pescare affittando una barchetta per raggiungere obbiettivi impossibili da riva (viste le dimensioni). Comunque è giustissimo quanto dice Enzo per la maggior possibilità di catture in cava, anche se non bisogna mai sottovalutare che questo tipo di pesca, promuovendo il C&R, rende gli esemplari più grossi, molto più sospettosi essendo già, come si dice, "stati punti" dai nostri ami…………………e per questo che a volte non si capisce dov’è la maggior difficoltà, anche se è vero che scandagliare un corso d'acqua è molto più difficoltoso che scandagliare una cava per tanto grande che sia. Per fare un esempio riguardante i sapori delle esche, una volta io e i miei amici durante una battuta di pesca allo Storione, abbiamo portato dentro una di queste grossissime cave un'innovazione: come esca il Salmone affumicato, (quello che le normali famiglie consumano a tavola a Natale……..tanto per capirci)…………………beh 6 ore 5 esemplari per un totale di 32 kg, questo per dire che bisogna anche pensare all'effetto "sorpresa"………………o forse culo………no dai mi è riuscito altre volte.
    Volevo anche dire a Roby che volendo le boilies te le puoi fare anche da te, io le faccio così: non ti dico le grammature perche le faccio a occhio…………a tatto, impasto la farina 00 con uovo e pasta d'acciughe poi si possono cuocere in due modi o al micro onde (per me si seccano troppo) o bollite (una volte asciutte io le preferisco), io forse faccio tutto facile perchè ho la fortuna di rifornirmi in un magazzino di 2000 mq dove solo per le pasture ci sono 4 corsie, però gli ingredienti che ti ho elencato sono reperibilissimi in un qualsiasi supermercato. Comunque se ti serve sapere altro io sono a disposizione.
    Ciao Roby ciao Enzo alla prossima un saluto Ivano         

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Bene, Ivo, ho già memorizzato il sito nel segnalibro, con calma visualizzerò tutti gli argomenti.
    Per quanto riguarda le boilies fai da te, tutto qui? Sembra una cosa molto semplice. Piuttosto, l'uovo privato dell'albume o tutto intero? Non c'è il pericolo che le boilies si sfaldino durante la bollitura?
    Un'ultima cosa, in quanto probabilmente ti è sfuggito il mio post più sotto che ti riporto qui:
    << Una cosa importante che mi ero dimenticato di chiederti nel post precedente: con i RodPod, c'è una qualche regola precisa per stabilire qual'è il momento della ferrata, oppure questa è legata solo all'esperinza? In parole povere, la carpa ingoia e se ne va portandosi via il filo, oppure sfarina in bocca il cibo per cui bisogna capire qual'è il momento giusto per incocciare?>>
    Ciao a presto

    1

    ivo

    @ivo

    Partecipante

    Ciao Roby, per quanto riguarda le boilies fai da te  il tuorlo per dare il sapore e l'albume come legante in cottura, per il resto purtroppo come ti dicevo le faccio a occhio, quindi le dosi le dovrai trovare facendo delle prove, comunque con la giusta consistenza non si sfaldano, ovviamente falle asciugare. Se riesci a reperire lo sfarinato di sarda (non dovresti avere problemi a trovarlo in qualsiasi negozietto di pesca) sostituiscilo alla farina 00 così andrai sicuro al 100%. Il problema di farle al micro onde è quello che seccandosi la boilie non riesci a fare il foro per il passaggio dell'Hair Rig perchè a causa della secchezza si spezza, quindi al limite se preferisci comunque usare il forno, prima della cottura inserisci nella boilie, ancora morbida, uno stuzzicadente di quelli finissimi che andrai a toglere a cottura ultimata. Questa è la più semplice da creare, poi ci sono quelle molto più complicate e con molti più ingredienti, pensa che ci sono anche gli attrezi per la creazione delle boilies ovviamente usati da chi ne consuma (non a pranzo) veramente tante. Per quanto riguarda la ferrata, calcolando che la Carpa succhia, quando "parte" l'avvisatore di regola dovrebbe già avere l'amo in posizione ottimale quindi pronto per essere ferrato……………8 su 10 è Strike.
    Ciao a Presto

    P.S. Oggi sono contentissimo perchè mi hanno appena confermato telefonicamente l'arrivo per settimana prossima della mia nuova canna da Surf 

    Quote:
    Pur avendo l'invidiabile fortuna di abitare ai piedi del più grande stagno d'Europa, non ho mai praticato il Carpfishing, di cui conosco poco o niente.
    Sarei pertanto grato a qualche appassionato di questa disciplina se potesse darmi approfonditi suggerimenti sulla pesca alla carpa, che derivino soprattutto dalla sua personale esperienza, con dettagliata esposizione sull'attrezzatura, l'esca, i metodi, i periodi migliori e così via.
    Premetto che pratico già la pesca sportiva, ma finora solo in acque salate.
    Grazie.

    Nonnoroby è passato un bel pò dal tuo post…hai approfondito questa tecnica di pesca?
    Ma dove hai la fortuna di abitare? <xcalabria>x<

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Quote:
    Nonnoroby è passato un bel pò dal tuo post…hai approfondito questa tecnica di pesca?
    Ma dove hai la fortuna di abitare?

    Abito a Cabras, provincia di Oristano, Sardegna centro occidentale

    cabras.png

    Come puoi vedere dalla cartina, lo stagno si estende per svariati ettari e ci vivono carpe da sogno. Una volta era padronale, poi fu acquistato dalla Regione Sarda che l'ha dato in concessione ad una coop di pescatori locali. Il prelievo delle carpe per scopo alimentare è minimo, ma nonostante ciò non siamo mai riusciti ad ottenere il permesso da parte della coop di praticarvi la pesca sportiva (ovviamente C&R).
    Per questo motivo ho abbandonato l'idea di dedicarmi a questo tipo di pesca, continuando quella che ho sempre praticato sin da ragazzino (Cabras dista 2 km dal mare).
    A causa dello sfruttamento intensivo, anche la pesca commerciale ai muggini si è ridotta ai minimi storici. Lo stagno è collegato a mare mediante un canale di scolmo, ricchissimo di fauna marina, che la coop ha pensato bene di recintare con rete metallica per 4 quinti, impadronendosi proditoriamente anche di quella parte di canale che era stato riservato alla pesca sportiva (quella evidenziata in giallo). Resta nominalmente 'libera' l'ultima parte del canale, che però i pescatori prof hanno trasformato in approdo dei loro chiattini…. Se a questo aggiungi che tutta la costa del golfo è perennemente invasa da reti calate a due passi dalla riva, parlare di "dove hai la fortuna di abitare" (dal punto di vista della pesca) è un vero eufemismo <xcalabria>x<

    Un vero peccato non poter utilizzare questa meraviglia per la pesca sportiva. Sono sicuro si realizzerebbero i sogni di tanti pescatori.

    Un consiglio che mi sento di darti è quello di dare un'occhiata al topic l'etica del carpfishing

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