Come usare il raffio..quando si è soli..

[1 ^DAVIDE^ @zoros Partecipante]

Volevo porvi qualche domanda sull'utilizzo del raffio.
Molti danno per scontato che utilizzare il raffio sia elementare ma credo che sia necessario aprire un topic dedicato proprio alla raffiata.
In effetti la maggiorparte delle prede perse si potrebbero "salvare" attraverso un corretto utilizzo di questo strumento.
In particolare vorrei sapere come fate a raffiare e qual'? il momento giusto per farlo.
Certo quando si ? in due ? molto pi? semplice, uno combatte il pesce con la canna e l'altro lo raffia…MA QUANDO SI E' SOLI COME SI FA?
Vi pongo questa domanda perch? l'altra sera sono stato a pesca di notte ed ero solo:
mi abbocca un serra che era almeno cinque chili, lo riesco a trascinare agevolmente a riva ma quando si trovava in pochi cm d'acqua (inca…volato nero) …
mi chiedo': e adesso come lo raffio se ho la canna in mano?
se prendo il raffio con una mano e tengo la canna con l'altra  la tensione del filo scende e magari il serra con un salto si libera.
Decido allora di spiaggiarlo ma appena arrivato "a secco"…CRACK …il filo si spezza e il serra mi dice ciao e se ne va con un paio di salti.
Quando il serra ? piccolo si spiaggia…ma quando ? abbastanza grosso come in questo caso?
AIDA COME FAI?????

a proposito, gi? che si parla di raffio…c'? un punto ideale per la raffiata? pancia schiena ecc ?

[1 Saverio @Saverio Partecipante]

zoros nn ti nascondo che anche a me ? capitato di pensarci su….
Sino ad ora sono andato a pesca con amici..e senza raffio… ma prossimamente nn ti nascondo che aquister? un raffio da tenere alla cintura dei pantaloni, almeno cos? lo potrai avere sempre a portata di mano, per? prego gli amici di rispondere a questo topic, perch? la cosa interessa a tutti….

[1 ^PEPPINO^ @peppino Amministratore del forum]

ciao ragazzi, per quanto riguarda i raffi, ne posseggo una piccola collezione, tutti autocostruiti.
praticamente ho incominciato a realizzarli fin da ragazzo, certo all'inizio erano abbastanza "grezzi" ma via via, sempre pi? "bellini".
Raffi tascabili, da cintura, telescopici, a scatto etc., praticamente da pochi cm (quelli tascabili), fino a 4 metri (quelli telescopici).

Ora veniamo all'uso del raffio quando si ? da soli.
Sempre che si abbia l'esigenza di trattenere il pesce (cio? se non lo si vuole rilasciare).

Quando pesco con la "teleferica con il vivo", quindi con canne di almeno 4 metri, uso un raffio di 4 metri realizzato con una vecchia canna in carbonio abbastanza rigida, alla quale ho tolto gli anelli e aggiunto il raffio (chi ? venuto al raduno forse lo ha notato). Con questo raffio cos? lungo non ho nessun problema a raffiare da solo.
Prima di "inventare" il raffio telescopico di 4 mt. usavo un altro sistema: conbattevo il pesce fino a riva e quando ? praticamente era  "sfiancato", rimettevo la canna nel poggiacanna e raffiavo la preda, senza la paura di spezzare il terminale spiaggiando il pescione.

Pescando a spinning, non posso portarmi dietro un raffio di 4 metri, n? posso rimettere la canna nel poggiacanna quando la preda arriva a tiro di raffio.
Quindi uso il raffio da cintura a scatto (lunghezza circa 70 cm chiuso) allungato circa 130 cm che aggiunti alla lunghezza del braccio + o altri 70 cm, arrivo a 2 mt.
Quando la preda ? giunta in prox della riva, passo la canna dalla mano dx a quella sx e con la dx prendo il raffio dalla cintura e lo faccio scattare, contemporaneamente a questa operazione porto il vettino della canna dietro le spalle, avvicinandomi ulteriomente alla preda (tranquilli, ho solo 2 mani). A questo punto con un colpo deciso raffio la preda, non curandomi minimamente del punto in cui vado a colpirla (normalmente miro al centro del corpo), questo per non avere "raffiate" a vuoto!
Il discorso che ho fatto potrebbe sembrare un p? "contorto" ma vi garantisco che non lo ? affatto, sono gesti che oramai faccio senza nemmeno rendermene conto.

[1 ^DAVIDE^ @zoros Partecipante]

Peppino sei stato abbastanza chiaro.
Comunque, se ho capito bene, tutte le tecniche di "raffiatura" presuppongono che la preda sia ormai esausta.
Il passaggio della canna dalla mano destra alla sinistra pu? avvenire, inevitabilmente, soltanto a combattimento esaurito.
Se cos? non fosse non si avrebbe la possibilit? di reagire tempestivamente ad una nuova ed eventuale fuga della preda e non si farebbe altro che combinare pasticci.
In ogni caso l'utilizzo corretto del raffio richiede una certa praticit? con lo stesso e forse, per evitare di trovarmi nuovamente impreparato di fronte ad una "bestiola", dovrei cominciare ad utilzzarlo anche per le prede spiaggiabili (di una certa mole si intende).
Per quanto riguarda il tuo raffio telescopico lo abbiamo notato tutti al raduno
(p.s. se ben ti ricordi quando ti hanno fatto lo scherzo dell'abboccata sei scattato in piedi e lo hai fatto cadere… e per poco non raffiavi qualcuno di noi   *+-++-)
La sua costruzione ? semplice ma geniale, complimenti.
Anche il mio raffio ? autocostruito ma non ? telescopico, ma il prossimo lo sar?!!
Sarei curioso di vedere quello a scatto, non mi dire che lo hai fatto con un ombrello??? 😮 😮 😮 😮
Perch? non lo posti cos? te lo scopiazzo? 

[1 ^PEPPINO^ @peppino Amministratore del forum]

Quote:

una nuova ed eventuale fuga della preda e non si farebbe altro che combinare pasticci.

Non penso, anche perch?, se la preda dovesse avere la forza x un'altra fuga, comunque, c'? sempre la frizione del mulino tarata.

Quote:

In ogni caso l'utilizzo corretto del raffio richiede una certa praticit?

Su questo non c'? ombra di dubbio, pi? ci si esercita e pi? di diventa bravi (come in tutte le cose).

Quote:

… e per poco non raffiavi qualcuno di noi ;

Ha, ha, mi avevate fatto 'mbriacare!!!

Quote:

Sarei curioso di vedere quello a scatto, non mi dire che lo hai fatto con un ombrello???

Bell'idea, questa dell'ombrello, il funzionamento ? molto simile, per? cambiano i materiali (acciaio e alluminio). La prox volta che ci incontriamo te lo faccio vedere.

[1 blue jack fin @blue jack fin Partecipante]

Bravissimi ragazzi! Ne ero certo dell'esistenza di un topic del genere! Avete già risposto a molte domande e un pò mi sono tranquillizzato. Nelle mie condizioni attuali anche se riuscissi a prende uno di quei pescetti che vedo abbuffarsi di cefali non saprei da che parte tirarlo fuori dall'acqua.. Sto parlando di veri bestioni da 10 kili in sù.. Ora come ora l'unica sarebbe portarlo dalla spiaggia e afferrarlo con le mani sulla battigia.. Sarebbe possibile? Un pò ne dubito
Avevo quindi l'intenzione di montare un amo di grosse dimensioni su di un asta. Gli ami da tonni che misure hanno? La mia intenzione era quella di prendere un amo con un diametro di curvatura sui 10 cm circa. Andrebbe bene?

@ peppino: intanto grazie di nuovo per i consigli che ho già letto e che leggerò, e poi domanda banale, quando hai messo la canna nel portacanne e vai a raffiare la lenza la tieni in mano o è una cosa che non si deve fare?

[1 Blackspider @Blackspider Partecipante]

Avete mai pensato al guadino?
Mi sembra una valida alternativa al raffio.
Io lo usato per la pesca al fiume e devo dire di non aver avuto problemi (canna da Bolognese e fili sottilissimi terminali 0.9)con catture dal kg in su (cavedani e barbi).
quindi perchè non provarlo?

[1 ^NONNOROBY^ @Nonnoroby Amministratore del forum]

Quote:

Avete mai pensato al guadino?
Mi sembra una valida alternativa al raffio.
Io lo usato per la pesca al fiume e devo dire di non aver avuto problemi (canna da Bolognese e fili sottilissimi terminali 0.9)con catture dal kg in su (cavedani e barbi).
quindi perchè non provarlo?

Ciao Black,
la miglior risposta te la darai da solo alla prima occasione che aggancerai una 'bestiolina' da 10 o più kg  <xcalabria>x<

[1 Blackspider @Blackspider Partecipante]

Ovviamente non mi riferivo a cetacei del genere……
io personalmente sono riuscito a spiaggiare i serra che ho pescato, ma forse è stata solo fortuna (ovviamente non raggiungevano i 10 kg), in tal caso propongo uno scontro corpo a corpo sulla battigia.

[1 enzo. @enzodc Partecipante]

Approfitto del post gia'aperto da altri per chiedere se qualcuno di voi (anche se non e'difficile,penso) si e'mai autocostruito un raffio volante,quelli per intenderci,che girano in rete,che vanno applicati ad uso teleferica,sulla lenza.
numero 1

[1 ^PEPPINO^ @peppino Amministratore del forum]

Quote:

La mia intenzione era quella di prendere un amo con un diametro di curvatura sui 10 cm circa. Andrebbe bene?

Si potrebbe andare ma con il tempo (non essendo in acciaio) arruginirebbe.
Meglio se usi un tondino inox (da 4 o 6 mm). dai un'occhiata QUI

Quote:

@ peppino: quando hai messo la canna nel portacanne e vai a raffiare la lenza la tieni in mano o è una cosa che non si deve fare?

Assolutamente no! Si rischia di "spezzare".

Quote:

Approfitto del post gia'aperto da altri per chiedere se qualcuno di voi (anche se non e'difficile,penso) si e'mai autocostruito un raffio volante,quelli per intenderci,che girano in rete,che vanno applicati ad uso teleferica,sulla lenza.

Sinceramente non ne ero a conoscenza!
Girando su YT ho trovato questo. Quello che dici tu, è simile?  xcvt

http://www.youtube.com/v/Baay0pPSvgA

[1 ^NONNOROBY^ @Nonnoroby Amministratore del forum]

Quote:

Girando su YT ho trovato questo. Quello che dici tu, è simile? 

Molto interessante. Certo che se si è soli sembra un pò complicato…

[1 ^GIOVANNI^ @giovanni Partecipante]

ricordavo questo topic Che raffio è questo? ma richiede l'aiuto di un'altra persona

[1 enzo. @enzodc Partecipante]

Si',si'……proprio di quei tipi.
Sono ottimi,comodissimi e senz'atro facili da fare;bisognerebbe pero'cercare di farlo non tanto pesante perche'la mia paura sta'nel fatto che possano rovinare il trecciato,scendendo.
Che ne dite?

[1 ^OLTREMARE^ @oltremare Partecipante]

Pescando a bolognese dalla scogliera mi è capitato più d'una volta di non poter usare il guadino a causa della pericolosità ad avvicinarmi al mare quando questo è particolarmente mosso. Cosa ho fatto? Ho preso una canna fissa economica da circa 6mt. e ho levato i primi elementi in modo da avere una canna da circa 4mt. abbastanza rigida. Ho chiuso il foro del primo elemento con un tappo e vicino all'estremità ho applicato un amo doppio stagnato di misura ragguardevole (tipo tonno). L'ho legato saldamente con del nylon che poi ho rivestisto con del nastro autoagglomerante. Ovviamente questo attrezzo non va usato come un guadino ma come un raffio. Quando il pesce è portato in superficie si cerca di far presa con l'amo doppio sotto le branchie e poi si solleva in modo perpendicolare. L'ho usato un paio di volte con buoni risultati. Unico accorgimento è quello di dare ogni tanto una limatina alla punta degli ami e soprattutto di coprirli con un tubetto di silicone durante il trasporto.

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