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consiglio ripartita e rotante

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  • Scusami nordicosurf ma mi incuriosiscono le tue affermazioni.  <xcalabria>x<
    Dunque, hai detto di aver provato la canna prima con un pendolare e poi con il ground ma poi dici di cominciare solo ora ad usare un rotante. Finora hai lanciato con mulinelli fissi?
    Le caratteristiche di canna e mulinello ti erano già state descritte su questo topic (come avevi chiesto)ed era evidente che si trattava di un'attrezzatura da pesca e non da LC.
    L'azione parabolica (  >xcalabria>x< ) non ha nulla a che vedere con la potenza; la potenza elevata non è sufficiente a qualificarla come una canna da lancio, occorre ben altro.
    Mi sembra strano che si riesca a caricare solo con 6 oz visto che le sue sorelle (che ho avuto modo di provare) si cominciano a "muovere" anche con pesi inferiori. Forse la Esprit ha un'azione diversa, più rigida anche se dalla descrizione che hai fatto (azione parabolica,  manico cedevole, vetta sensibile e l'arco dolce) sembrerebbe di no.

    Quote:

    Quote:
    […] Anche se per "rock invernale" quei pazzi intendono situazioni che nemmeno il capitano Achab sopporterebbe!!

    Anche se sulle coste inglesi sono state misurate onde alte 30 mt (vedi la bufera di San Giuda dell'altro ieri), mentre da noi mediamente sono misurate ondine da 2,5 mt, le condizioni estreme in cui è ancora fattibile il rock fishing nel mediterraneo sono esattamente identiche alle condizioni estreme in cui è possibile praticare questa pesca anche sulle coste inglesi: più in la non si può andare. Quando le condizioni diventano proibitive per i pescatori italiani, le stesse identiche condizioni diventano proibitive anche per i pescatori inglesi: se una Zziplex da 8 once non resta in pesca in Italia con onde da 2,5 mt, la stessa identica Zziplex non resta in pesca neanche in Inghilterra con la stessa identica altezza d'onda…
    Piuttosto quello che dobbiamo invidiare agli inglesi è che loro il surfcasting lo possono praticare quotidianamente, mentre da noi bisogna attendere che si formino pertubazioni anemometriche che diano origine alle tante attese onde da surfcating. Altra cosa che dobbiamo invidiare loro è che mediamente i pescatori inglesi hanno capacità balistische superiori alle nostre, dato che riescono a pescare il merluzzo che di solito staziona a 160 mt dalla riva: sono ben pochi i pescatori italiani che, a pesca, riescano a raggiungere simili distanze con continuità.

    P.S. un pescatore che pesca mediamente a surf  intorno ai 160 mt io lo conosco ! !

    Ciao Oltremare,
    come da mia premessa io non sono un lanciatore particolarmente tecnico, fino adesso ho lanciato in above e side con telescopiche e tre pezzi e in ground con ripartite da fisso e sempre e solo con mulinelli fissi.
    Solo ora sono passato alle ripartite da rotante ma per un solo scopo: quando scendo in Calabria per pescare a teleferica necessito di attrezzatura molto pesante, visti i mostri che circolano a 20 mt dalla riva. Il rotante l'ho preso solo per la potenza e non per lanciare sul campo a 200 mt.
    Hai ragione tu, la canna che ho non è affatto adatta per il LC ma solo per il surf pesante. Ed è per questo che l'ho presa.
    Forse non mi sono spiegato bene, quando dico che la canna ha un'azione simil-parabolica e il manico morbido non intendo di aver a che fare con una canna molle, è molla per i miei amici che lanciano con le TTR della Century o con le M427 della Zz…ma per me che sono alle mie prime armi con lanci tecnici e con rotante mi facilita parecchio e mi perdona gli errori!
    Inoltre l'azione parabolica mi aiuta (e non poco!) nel caso allamo qualche pesce grosso (su fondale sabbioso), secondo me canne di questo tipo che non hanno un'azione troppo rigida di punta aiutano parecchio ad "ammortizzare" le fughe ed in più, se peschi col maremoto, assecondano dolcemente le onde e non spiombano.
    Se invece si vuole pescare sulla lunga distanza a mare calmo oppure su fondali accidentati o se ci si vuole dedicare seriamente al LC è ovvio che una ripartita "rigida" la fa da padrone.
    Almeno tutto questo secondo il mio modesto parere.
    Inoltre, sempre secondo me, i 150 grammi non sono sufficienti a caricarla al massimo, almeno con il ground.
    Con il pendolare non so, ho provato a fare un primo pseudo lancio ma solo dopo aver visto per anni i miei amici lanciare, in più stavo maneggiando il rotante per la prima volta nella vita…puoi immaginare cosa è saltato fuori!!!

    Premetto che parlare di surfcasting, lanci, ripartite, rotanti e compagnia bella per me è sempre, o quasi, motivo d'interesse e mi sono permesso di atteggiarmi a indagatore solo perché ho capito che su alcuni punti sei ancora agli inizi.
    Ho capito com'è l'azione della canna, una classica ripartita da pesca "old style" se vogliamo, di quelle che mette a proprio agio anche chi ha timore di questi attrezzi ed infatti non l'ho denigrata. Di ripartite ne esistono svariati tipi…per le esigenze di tutti.
    Se mi permetti un consiglio fraterno, non avventurarti in certi lanci se non hai un minimo di dimestichezza, fatti prima guidare, dal vero, da qualcuno più esperto.

    Hai ragione Oltremare, ti ringrazio per i tuoi consigli e per la tua competenza.
    Ho letto vari tuoi interventi sul sito, si vede che sei un esperto e appassionato anche di lancio tecnico.
    Fortunatamente ho amici nella mia città che fanno parte di una società di LC, sono anche parecchio bravi visto che qualcuno supera i 230 metri in pendolare. Sicuramente non arriverò mai ai loro livelli anche perchè ho poco tempo libero e quel poco a dir il vero preferisco spenderlo al mare a pesca. Comunque cercherò di seguirli al campo e sicuramente non mi avventurerò a far subito lanci che ho solo visto e mai praticato. Potrebbe essere anche pericoloso per tutti.
    In effetti mi sono reso conto di aver scritto alcune cose contrastanti, tipo il rapporto potenza di lancio – azione parabolica…lo so che è una castroneria! Volevo dire semplicemente che con un'azione così la canna mi perdona gli erroracci e probabilmente è più difficile che si spacchi.
    L'altro giorno che la provavo al campo un socio (che lancia da decenni in pendolare) ha letteralmente fatto a pezzi la vetta di una ripartita inglese molto rigida e con azione di punta (non ricordo la marca ma è molto famosa in Inghilterra e costa più di una Zz), mi sono preso male per lui! Forse avrà commesso un errore o forse c'era una bolla nel carbonio, non so…ma la canna era davvero rigida!
    Grazie ancora Oltremare per la tua disponibilità, a presto on chat!
    numero 1

    Grazie per gli apprezzamenti, comunque più che esperto mi considero appassionato perché l'esperienza non si finisce mai di acquisirla.
    Spesso, imparando da autodidatta ad eseguire lanci tecnici, si arriva ad un punto di stallo senza più progredire e perdendo tempo inutilmente. In questi casi basta aver la fortuna di trovare il mentore giusto e in pochi istanti si aprono orizzonti inaspettati. In sostanza il mio consiglio è quello d seguire i tuoi amici e fargli anche "perdere" un po' di tempo dietro a te.
    Le canne ripartite purtroppo non sono esenti da crack, specie quelle più "rigide" da pedana (come hai potuto costatare, una canna meno rigida perdona gli errori) e, può sembrare strano, cedono proprio in mano ai più esperti ma non per una questione di forza bruta ma per errori nei tempi di esecuzione del lancio. In parole povere la vetta, anziché essere piegata progressivamente viene "brutalizzata" da un contraccolpo violento. Ovviamente non son esclusi difetti di costruzione.
    Ciao

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