pesca in apnea non lontano da riva

[1 saviot @saviot Partecipante]

Anche io dissento da quello che purtroppo succede dove l'ignoranza vuole prevalere sulla giustizia. Infatti è in causa da 2 anni, ma nel frattempo gli hanno sequestrato tutta l'attrezzatura. La multa non l'ha ancora pagata in compenso. <xcalabria<

[1 Daviduzzu89 @Daviduzzu89 Partecipante]

si, ma sicuramente il tuo amico era in una zona con affluenza di bagnanti, non dico che era attacato al culo di qualke tedesca(cosa molto probabile numero 1) ma secondo la legge la distanza da rispettare è quella. Basta non andare dove essi si fanno il bagno.
N.B. quant'è bella la pesca nel periodo invernale neanche te lo puoi immaginare, nulla può essere paragonato a quella che pratichi in estate, eccetto le tedesche  <xcalabria>x<.

[1 saviot @saviot Partecipante]

Non c'era nessuna tedesca, purtroppo per lui, perchè era maggio!!!! Quelli con l'uniforme credono di poter gestire la legge a proprio piacimento. Quello in acqua era un avvocato!! <xcalabria>x<

[1 Fonzis @Fonzis Partecipante]

Quote:

Forse ti conviene fare prima una telefonata alla capitaneria di porto competente, così sei più tranquillo…

per bagnanti si intende zona balneare e non spiaggia libera o costa naturale.
Basta che non sia  riserva protetta o zona balneare (anche se in inverno non frequentata conta come zona balneare) e normalmente puoi pescare anche sottocosta.

[1 Fonzis @Fonzis Partecipante]

Quote:

Di leggere so leggere,  >v<calabria>v<
ma il vero problema è l'interpretazione degli agenti al momento della multa!!! Un mio amico ha preso un verbale da 1500 euri in estate perchè secondo il "vigile urbano" pescava a meno di 500 mt. dalla riva. Multa fatta con misurazione a occhio nudo!! Questo è l'unico dubbio, l'interpretazione! >xcalabria>x<

se sarebbe membro della F.I.P.I.A. forse gli avrebbero dato una mano a contestare il verbale, anche perchè il gps della guardia costiera non inganna, ma la multa di un vigile stronxo che misura i metri ad orecchio certamente è contestabile.
1500€ non li fanno neanche a chi pesca di notte, figurati se li puo fare un vigile senza prove certe e senza mezzo nautico.
Consiglio al tuo amico di contattare Sergio Montella della F.I.P.I.A. e spiegare l accaduto.
Forse dovrà registrarsi e pagare l adesione (10€) annuale, ma ne vale la pena credimi.
Sei sempre aggiornato su leggi e normative e in casi come questi consigliano legali molto competenti e fanno valere i nostri diritti di pescasub anche in situazioni ingiuste come questa. Fra l altro i 10€ non sono solo un adesione da contributo ma una licenza che con un supplemento è valida come licenza di pesca all estero dove è richiesta l assicurazione etc.
Insomma fanno tutto loro e sono bravazzi… e finchè stai nella ragione hai le spalle coperte

[1 saviot @saviot Partecipante]

Quote:

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Forse ti conviene fare prima una telefonata alla capitaneria di porto competente, così sei più tranquillo…

per bagnanti si intende zona balneare e non spiaggia libera o costa naturale.
Basta che non sia  riserva protetta o zona balneare (anche se in inverno non frequentata conta come zona balneare) e normalmente puoi pescare anche sottocosta.

Ecco perchè parlavo di interpretazione prima: come fa un pesca sub, in inverno, a sapere dove è il lido di balneazione dato che smontano tutto per le maree? Per me il regolamento è da rivedere correttamente, con regole chiare e so che la federazione lo sta facendo.

[1 Fonzis @Fonzis Partecipante]

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Forse ti conviene fare prima una telefonata alla capitaneria di porto competente, così sei più tranquillo…

per bagnanti si intende zona balneare e non spiaggia libera o costa naturale.
Basta che non sia  riserva protetta o zona balneare (anche se in inverno non frequentata conta come zona balneare) e normalmente puoi pescare anche sottocosta.

Ecco perchè parlavo di interpretazione prima: come fa un pesca sub, in inverno, a sapere dove è il lido di balneazione dato che smontano tutto per le maree? Per me il regolamento è da rivedere correttamente, con regole chiare e so che la federazione lo sta facendo.

si qualcosa stanno facendo… speriamo migliori presto anche la situazione con la segnaletica dei posti balneari…

[1 ^SHARK^ @Shark Partecipante]

Quote:

Comparucci, u sacciu iu pe vui. Cmq basta saper leggere e comprendere ciò che è scritto. Non ci vuole un commercialista  <xxcalabria>x<  <<<calabria<<<

Se proprio vogliamo andare ad interpretare l'art. 129 non indica limiti temporali.
Mi sono informato da un amico della Cap. di Porto e mi diceva che l'articolo in questione è una norma regolamentare generale valida su tutto il territorio italiano e per 365 giorni.
Poi è ormai consuetudine che la legge viene fatta osservare per lo piu' durante l'estate, quando vengono applicate anche le ordinanze specifiche per quella stagione, ma comunque la consuetudine non è la legge, e tutto sta a chi esegue i controlli.

Quindi se a qualcuno dovesse girare in testa di fare i controlli in inverno, non gli si puo' rispondere: "tanto siamo in inverno"…perchè la legge non pone limiti temporali.

[1 Daviduzzu89 @Daviduzzu89 Partecipante]

ti do ragione shark…a me di controlli me ne hanno fatti pure parecchi ma mai nessuno mi ha detto qualcosa del genere, MAI. Io pesco sempre in inverno zona balneare o non, in estate oltre al caldo e al poco pesce che c'è per via di mezzi nautici e bagnanti che spaventano i pesci, ho ben altro da fare. LA GERMANIA è UN POSTO BELLISSIMO!!!! >v<calabria>v<

[1 ^NONNOROBY^ @Nonnoroby Amministratore del forum]

Quote:

per bagnanti si intende zona balneare e non spiaggia libera o costa naturale.
Basta che non sia  riserva protetta o zona balneare (anche se in inverno non frequentata conta come zona balneare) e normalmente puoi pescare anche sottocosta.

L'esercizio della pesca subacquea è vietato:

a distanza inferiore a 500 metri dalle spiagge frequentate da bagnanti;

Cosa intendi per "zona balneare"? Un tratto di spiaggia dato in concessione a qualche imprenditore che vi piazza ombrelloni e sdraio a pagamento, tipo Rimini e Riccione?
Una qualsiasi spiaggia libera o costa naturale frequentata dai bagnanti è considerata zona balneare, cioè zona in cui è possibile fare il bagno.
Se fosse come dici tu (se ho interpretato bene cosa intendi per zona balneare), i 45 Km di costa libera che appartengono al mio comune non rientrerebbero nella limitazione e quindi si potrebbe pescare (a sub o dalla spiaggia) in mezzo alle gambe dei bagnanti. Ma purtroppo non è così.
E' poi vero che la limitazione non fa cenno a limiti temporali, ed è per questo che ho suggerito che la cosa più sicura da fare sia informarsi presso le autorità locali.
Perché impegolarsi in questioni spinose, lunghe e costose quando basta una semplice telefonata a queste autorità? Anche perché, teniamolo presente, le limitazioni nazionali possono essere ulteriormente limitate (oppure bypassate) dalle autorità del posto a seconda delle condizioni locali.
E' anche vero che ci sono sempre gli strumenti legali per combattere le ingiustizie, ma intanto all'amico di Saviot hanno comminato una multa di 1.500 €, hanno sequestrato l'attrezzatura e chissà quanto dovrà spendere in spese legali. E sono già passati due anni e mezzo dal fatto…

[1 Surf 33 @G.G Partecipante]

Per chi è abituato a lavorare con le leggi, vi posso assicurare che questa appare alquanto chiara…
[g]a distanza inferiore a 500 metri dalle spiagge frequentate da bagnanti[/g]; per spiaggia frequentata dai bagnanti si deve intendere qualsiasi spiaggia nella quale siano presenti i bagnanti, non è rilevante neanche che la zona sia balneabile o meno, se ci sono bagnanti bisogna rispettare le distanze minime…per quanto riguarda la temporalità di applicazione il principio rimane lo stesso, anche se vi sono bagnanti a dicembre vanno rispettate le disposizioni di legge.
in tutte quelle condizioni dove non sono presenti i bagnanti la disposizione non si applica. ciao

[1 Daviduzzu89 @Daviduzzu89 Partecipante]

Quote:

Per chi è abituato a lavorare con le leggi, vi posso assicurare che questa appare alquanto chiara…
[g]a distanza inferiore a 500 metri dalle spiagge frequentate da bagnanti[/g]; per spiaggia frequentata dai bagnanti si deve intendere qualsiasi spiaggia nella quale siano presenti i bagnanti, non è rilevante neanche che la zona sia balneabile o meno, se ci sono bagnanti bisogna rispettare le distanze minime…per quanto riguarda la temporalità di applicazione il principio rimane lo stesso, anche se vi sono bagnanti a dicembre vanno rispettate le disposizioni di legge.
in tutte quelle condizioni dove non sono presenti i bagnanti la disposizione non si applica. ciao

Esatto *+++214

[1 Fonzis @Fonzis Partecipante]

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Quote:

per bagnanti si intende zona balneare e non spiaggia libera o costa naturale.
Basta che non sia  riserva protetta o zona balneare (anche se in inverno non frequentata conta come zona balneare) e normalmente puoi pescare anche sottocosta.

L'esercizio della pesca subacquea è vietato:

a distanza inferiore a 500 metri dalle spiagge frequentate da bagnanti;

Cosa intendi per "zona balneare"? Un tratto di spiaggia dato in concessione a qualche imprenditore che vi piazza ombrelloni e sdraio a pagamento, tipo Rimini e Riccione?
Una qualsiasi spiaggia libera o costa naturale frequentata dai bagnanti è considerata zona balneare, cioè zona in cui è possibile fare il bagno.
Se fosse come dici tu (se ho interpretato bene cosa intendi per zona balneare), i 45 Km di costa libera che appartengono al mio comune non rientrerebbero nella limitazione e quindi si potrebbe pescare (a sub o dalla spiaggia) in mezzo alle gambe dei bagnanti. Ma purtroppo non è così.
E' poi vero che la limitazione non fa cenno a limiti temporali, ed è per questo che ho suggerito che la cosa più sicura da fare sia informarsi presso le autorità locali.
Perché impegolarsi in questioni spinose, lunghe e costose quando basta una semplice telefonata a queste autorità? Anche perché, teniamolo presente, le limitazioni nazionali possono essere ulteriormente limitate (oppure bypassate) dalle autorità del posto a seconda delle condizioni locali.
E' anche vero che ci sono sempre gli strumenti legali per combattere le ingiustizie, ma intanto all'amico di Saviot hanno comminato una multa di 1.500 €, hanno sequestrato l'attrezzatura e chissà quanto dovrà spendere in spese legali. E sono già passati due anni e mezzo dal fatto…

certamente sarebbe meglio telefonare come dici tu…. ma nella maggior parte dei casi vai tranquillo che neanche quello basta.  Devi essere propio fortunato o come al solito becchi l incompetente che neanche lui sa dove sconfina la zona permessa alla pescasub… e succede spesso come è successo a questo ragazzo, è vergognoso ma è così. Ne sto leggendo tanti ultimamente, è propio l albero che è marcio, non solo la mela…

Figurati quando ho telefonato io non sapevano neanche del censimento quindi mi viene difficile dar fiducia ad una capitaneria. Da quando mi sono iscritto alla FIPIA a tutte le mie domande ho trovato la risposta in breve tempo, cosa che in 4 mesi e dopo decine e decine di telefonate a diverse capitanerie non sono riuscito ad ottenere in nessun modo. Un po perchè erano disinformati, ma soprattutto per incompetenza e mancanza di voglia, per non parlare dell assena totale di qualsiasi forma di gentilezza…
Quando li chiami, o li disturbi o li disturbi … <xcalabria<

io con sta FIPIA mi trovo bene poi ognuno la vede e fa come vuole. Io quando ho dubbi o problemi chiamo a loro, alla capitaneria mi è passata la voglia.

Un saluto
A.

[Autore]

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