prima impressione sul rotante

[1 Saragone @Saragone Partecipante]

Per il momento non sono in programma…

[1 ivo @ivo Partecipante]

Buongiorno a tutti ragazzi visto che anch’io sono alla prima esperienza con il rotante mi intrufolo nel discorso. Oltre al discorso di leggerezza, compattezza e bilanciamento del mulo con l’attrezzatura devo dire che il mio “storcere il naso” sull’apprendimento d’uso era abbastanza infondato, dico questo perché mi sono trovato abbastanza bene da subito. Sabato è stato il primo giorno di prova, mi dirigo al campo assieme al mio compagno d’avventure montiamo l’attrezzatura (nuovi acquisti del dopo fiera) e iniziamo le prove. Il mio 7ht caricato con lo 031 xps surf cast lo monto sulla mia Cassiopea 3pz 200gr e la carico con 125gr e senza forzare provo in Side (anche perché voglio fare prima metri con questa tecnica e poi……), una volta atterrato il piombo prendo il contametri e arrivato alla meta leggo 83mt. Segno il punto per tenerlo come riferimento e provo a spingere un po’ di più, ma sempre con il mag chiuso a 9, parte il mio amico a misurare arrivato al  piombo mi urla “100”. Ovviamente i miei lanci si alternano a quelli del mio amico che a sua volta stava provando nuove attrezzature acquistate. Poi ad un certo punto sulla canna gemella monto il fisso (Super Ultegra) giusto per darmi una meta e lanciando sempre in Side con 125gr e arrivo a 141mt. Purtroppo la meta giornaliera in Side con il rot non l’ho raggiunta ma penso, anzi devo,  di riuscirci alla prossima uscita visto che in ogni lancio avevo sempre un piccolo guadagno fino ad arrivare al 5° lancio a 113mt. Voi direte “pochi lanci” ma purtroppo dove finivano le zavorre l’erba era un po’ alta e di conseguenza non era possibile recuperare quindi uno dei due (chi non lanciava in quel momento) doveva andare a recuperare il piombo, che penetrava per 15cm nel terreno, e tenerlo in mano per agevolare il recupero, moltiplicato per due i tempi si sono allungati. Detto questo pensavo di non trovarmi assolutamente con il rotante invece devo dire che è una figata, molto affascinante e poi volevo dire a Poggino, visto che ne parlava, di filmarsi come abbiamo fatto noi in modo da poter vedere gli eventuali errori di postura. In settimana dovrebbe nevicare ma a me non interessa andrò lo stesso a provare.
Ciao un salutone Ivano

[1 nemo76 @nemo76 Partecipante]

ciao ivo,visto che sei riuscito a fare il video,perche non lo posti?secondo me potrebbe essere utile.Credo che un video fatto da un principiante con i vari interventi dei veterani a correggerre gli eventuali errori ,potrebbe essere utile anche per gli altri

[1 ^NONNOROBY^ @Nonnoroby Amministratore del forum]

Quote:

Buongiorno a tutti ragazzi visto che anch’io sono alla prima esperienza con il rotante […]

Ciao Ivano,
anche a te un caloroso benvenuto nel meraviglioso mondo del rotante!
Visto che sei proprio ai primi lanci, per il momento mi limito solo a questi pochi consigli:
– Non farti assolutamente prendere dalla smania di fare metri: prima devi avere l'assoluto controllo del rotante. Sei partito col freno a 9, per cui il controllo del fuori giri è abbastanza agevolato: adesso devi gradualmente mollare il freno e cominciare ad usare il pollice. Quando, piano piano, arriverai a portare il freno a 4 senza fare troppe parrucche, allora puoi cominciare a pensare ai metri.
– Quando avrai il pieno controllo del rotante, passa al lancio ground, iniziando col piombo alle ore 13 per poi passare gradualmente alle ore 15. Ti sembrerà strano, però è molto più facile controllare il rot con il ground che con il side (naturalmente dovrai già padroneggiare il 'fuori giri'). Tieni il drop sempre corto sino a quando non ti senti sicuro: avrai tutto il tempo per allungarlo gradualmente sino alla misura canonica (il piombo all'altezza del pugno che tiene il rot).
– Per assimilare i movimenti delle braccia, del capo e del corpo durante il ground, obbligati per un giorno o due a simularli con la sola canna (col rot montato), ma senza piombo. Poi, al posto del piombo, usa una vecchia palla da tennnis, che aiuta meglio del piombo ad assimilare i movimenti.
– Per evitare di misurare ogni volta il lancio, pianta un'asta con bandierina ai 100 mt ed un'altra asta con bandierina ai 150 mt: tra i 100 ed i 150 mt pianta dei paletti bassi ogni 5 mt. Avrai delle misure indicative, ma per il momento ti sono sufficienti per renderti conto dei progressi. Quando ogni tuo lancio non sarà inferiore ai 150 mt, solo allora varrà la pena di misurare esattamente la lunghezza raggiunta.
Per il momento è tutto.
Ciao

[1 etfreaky* @Cappottoperenne Partecipante]

@Ivo: MA come fai ad utilizzare il rot sulla cassiopea? Quanti anelli ha? Ma la spina non è inversa? Cioè, non dovrebbe lavorare al contrario? Te lo chiedo perchjè anche io volevo prendere un rot per la mia 3pz, ma poi ho desistito… fammi sapere tu come ti trovi, così magari ci faccio un pensierino anche io.

[1 Saragone @Saragone Partecipante]

Infatti la Cassiopea non dovrebbe essere anellata da rotante,a meno che non la abbia richiesta direttamente lui…
Comunque non azzarderei più di tanto in ground con quella canna,mi limiterei ai 125 gr…
Ripeto,se le canne capitano in mano ad uno che le spinge un pò di più fanno il botto ( le 3 pezzi),quindi andateci coi piedi di piombo…

[1 ivo @ivo Partecipante]

Per Nemo: purtroppo il video è pieno di frasi non consone alla pubblicazione da parte dell'amico che mi filmava altrimenti l'avrei postato, la prossima volta vedo di provvedere con della cianoacrilica per tenergli la bocca chiusa.

Per Roby: Grazie per i consigli Roby sempre preziosi li metterò in atto dalla prossima uscita mi sono solo dimenticato di scrivere che sull'ultimo lancio il mag era a 7, ma come mai pur essendo più aperto ha sparuccato meno?

Per Manu: come tu ben sai il progettista (Michele Nardi) dell'attrezzo in questione è un mio caro Amico al quale sia via e-mail e poi in fiera ho chiesto che ne pensava dell'eventuale abbinamento e lui mi ha risposto che l'anellatura poteva anche se non al 100% accogliere il rotante, comunque la Cassiopea non ha spina e gli anelli sono 8.

Per Saragone: Penso che da come ne parli tu questa canna non l'abbia mai provata, io oltre ad avere la prima uscita ho anche l'evoluzione (che cambia solo nel pedone ma da nessuna parte è scritto neanche sul sito ufficiale) e ti posso assicurare che quando ho assistito alle prove in Ground con 150 e 175gr ho visto, non dalle mie mani ma da quelle dei tester, raggiungere i 200mt, poi visto che sei del mestiere fattene arrivare una e prova tu stesso e vista la tua preparazione mi darai sicuramente ragione anche perchè quello di cui ti parlo l'ho visto con i miei occhi.

un abbraccio Ivano

[1 etfreaky* @Cappottoperenne Partecipante]

Quote:

Per Manu: come tu ben sai il progettista (Michele Nardi) dell'attrezzo in questione è un mio caro Amico al quale sia via e-mail e poi in fiera ho chiesto che ne pensava dell'eventuale abbinamento e lui mi ha risposto che l'anellatura poteva anche se non al 100% accogliere il rotante, comunque la Cassiopea non ha spina e gli anelli sono 8.

un abbraccio Ivano

Se è così… la canna che hai è ben diversa della mia… la mia ha 7 anelli, e penso sia più complicato mettere il rotante, e non so se ha la spina adatta a lavorare per il fisso, e non so neanche a chi chiederlo com'è sta benedetta spina.

[1 nemo76 @nemo76 Partecipante]

ivo,però potresti montarci su un brano musicale in modo tale che la voce del tuo amico non si sente e di conseguenza risparmieresti anche la cianoacrilica che costa tanto  <xcalabria>x<.Scusami se insisto ma penso davvero che un video fatto da un principiante possa essere  forse anche piu utile (ovviamente se a questo si susseguiranno le correzioni da parte dei veterani)ad un altro principiante che guarda un video che ci sono su you tube fatto dai grandi lanciatori.

[1 ivo @ivo Partecipante]

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Per Manu: come tu ben sai il progettista (Michele Nardi) dell'attrezzo in questione è un mio caro Amico al quale sia via e-mail e poi in fiera ho chiesto che ne pensava dell'eventuale abbinamento e lui mi ha risposto che l'anellatura poteva anche se non al 100% accogliere il rotante, comunque la Cassiopea non ha spina e gli anelli sono 8.

un abbraccio Ivano

Se è così… la canna che hai è ben diversa della mia… la mia ha 7 anelli, e penso sia più complicato mettere il rotante, e non so se ha la spina adatta a lavorare per il fisso, e non so neanche a chi chiederlo com'è sta benedetta spina.

Ciao Manu calcola però che anche se la mia ha 8 anelli del giusto diametro e ben disposti non è lo stesso una configurazione pura da rotante ma diciamo che si presta meglio di altre, ad esempio meglio delle mie SpeedMaster 3pz e Grauvell 3pz che di anelli ne hanno 6 che quindi rendono abbastanza impossibile l'abbinamento. Poi fai comunque una prova facendo passare dagli anelli un filo robusto, lega quest'ultimo ad un termosifone e metti in tensione  come se avessi in canna una preda ma con gli anelli rivolti verso l'alto (come per il rot) e controlla che il monofilo non tocchi la canna lungo la curvatura se così fosse avresti buone possibilità di poter usare la tua canna con il rotante senza avere "grossissimi" problemi (per la spina non ti so dire) ma sempre calcolando che non è una canna da rot e che di conseguenza non avresti le medesime prestazioni.

Ciao Nemo……ma io sono in ferie e tu mi vuoi far fare tutto questo lavoro? <<<calabria<<< scherzo ovviamente dai tanto a breve, anche se in questo momento a Milano nevica, torno a provare e rifilmerò il tutto.

Un Abbraccio Ivano

[1 ^OLTREMARE^ @oltremare Partecipante]

Scusate tanto se mi ripeto. Il mulinello rotante fa uscire il filo in maniera lineare e non a spire e ad un'altezza molto bassa rispetto alla canna. Conseguentemente l'anellatura di una canna da rotante deve creare un tunnel immaginario per "indirizzare" il percorso del filo, quindi un alto numero di anelli. Questi anelli devono poi essere a ponte basso in quanto il filo si troverà a poco più di 2 cm. dalla canna. Detto questo nulla toglie che un rotante possa essere impiegato su una tre pezzi ma sappiate che, finita la fase di apprendimento, occorre passare ad una ripartita (ovviamente anellata da rot) per poter progredire. Ciò anche in ordine all'incolumità dell'attrezzo e delle persone. Io ho cominciato ad usare il rotante diversi anni fa. Inizialmente andavo ad ammirare estasiato un ragazzo (poi diventato mio grande amico) che ogni domenica mattina andava a lanciare in spiaggia. Guardando lui, leggendo articoli e guardando foto mi ritrovai un giorno che questo ragazzo mi mise canna e mulinello in mano e mi disse di lanciare. Era il mio primo lancio fatto con una 3 pz ed uno Shimano Triton tld15, un mulinello da piccola traina che si adattava bene al surf. Lancio corto ma perfetto, nessuna parrucca. Il mio amico non credeva che non avessi mai lanciato con un rot. Il passo all'abu 6500 fu breve e qui cominciarono i problemi. Spesse volte sono arrivato al punto di mollare viste le ripetute parrucche. Con il tempo capì che i problemi derivavano dalla canna inadeguata e dall'utilizzo troppo "mansueto" dell'attrezzo. Passando ad una rip le cose migliorarono e acquisendo un'infarinatura di ground migliorarono ulteriormente. Ho capito che quella "bestia nera" doveva urlare e sfogarsi per non imparruccare. Gli attuali modelli, dotati di mag, rendono fortunatamente la vita meno difficile a chi si avvicina a questo attrezzo. Il rotante è un attrezzo per la distanza ma non solo per quello e chi lo adopera costantemente impara a conoscere ed apprezzare anche i suoi pregi. La distanza (IVO) è l'ultima mira di chi inizia. Come ho già detto infinite volte e ha ribadito Roby, occorre prima prendere dimestichezza. Non facciamoci illusioni sui primi risultati incoraggianti.
Ultima cosa per Ivo. Quando un gruppo di amici va a lanciare su prato, man mano che si lancia si poggia la canna per terra, una volta che tutti han lanciato si va tutti insieme a raccogliere filo e piombo. In questo modo non si è costretti all'attesa fra un lanciatore e l'altro.

[1 ivo @ivo Partecipante]

Ciao Nicola devo dire onestamente che da subito mi sono preoccupato della distanza perchè "molto fortunatamente" di parrucche neanche l'ombra, massimo 4/5 spire che con tre/quattro passi indietro a frizione aperta fuoriuscendo facevano si che si riallineava il tutto. Purtroppo come dicevo l'erba dove cadeva il piombo era più alta e non si riusciva a recuperare quindi uno andava a sfilare il piombo dal terreno e a tenerlo in mano per agevolare il recupero che effettuava l'altro che restava in posizione di lancio. Comunque dalle prossime uscite seguirò i vostri consigli e baderò più ad altre cose tralasciando mometaneamente i metri. Mi sembra strana una cosa però, come mai aprendo il mag da 9 a 7 mi si riduceva il numero di spire uscite in più? non dovrebbe essere il contrario?
Ciao e grazie di cuore.

P.S. per quando avrò preso la mano penso di aver già deciso su quale Rip orientarmi

[1 POGGINO @POGGINO Partecipante]

ciao ivo cosa hai intenzione di prendere?? domani si ritorna a provare!!! non vedevo l'ora…. ciao ciao

[1 vincearchery @vincearchery Partecipante]

Quote:

e non so neanche a chi chiederlo com'è sta benedetta spina.

te lo dico io.. o ad un barista o ad'un'elettricista… <<<calabria<<<
Scherzo..  <xcalabria>x<
Dovresti chiedere al tuo negoziante, di chiedere a sua volta a chi gliè la fornisce, magari ha contatti diretti con il produttore… non si sa mai..

[1 ^OLTREMARE^ @oltremare Partecipante]

Quote:

Ciao Nicola devo dire onestamente che da subito mi sono preoccupato della distanza perchè "molto fortunatamente" di parrucche neanche l'ombra, massimo 4/5 spire che con tre/quattro passi indietro a frizione aperta fuoriuscendo facevano si che si riallineava il tutto. Purtroppo come dicevo l'erba dove cadeva il piombo era più alta e non si riusciva a recuperare quindi uno andava a sfilare il piombo dal terreno e a tenerlo in mano per agevolare il recupero che effettuava l'altro che restava in posizione di lancio. Comunque dalle prossime uscite seguirò i vostri consigli e baderò più ad altre cose tralasciando mometaneamente i metri. Mi sembra strana una cosa però, come mai aprendo il mag da 9 a 7 mi si riduceva il numero di spire uscite in più? non dovrebbe essere il contrario?
Ciao e grazie di cuore.

P.S. per quando avrò preso la mano penso di aver già deciso su quale Rip orientarmi

Una domanda stupida Ivo, ma quando il piombo tocca terra, blocchi subito la bobina con il pollice? Ti chiedo questo perchè quelle 4/5 spire sono normalissime ma non sono "matematiche" nel senso che a seconda del ritardo con cui si blocca la bobina possono essere di piò ma possono anche non esserci. Da come l'hai descritto tu sembra quasi che ti affidi esclusivamente all'azione del magnetico (ma non credo). Comunque, anche se magari dico un'idiozia, non vorrei che il Daiwa avesse dei parametri opposti all'Abu, ovvero che scalando numero si aumenti l'azione del magnetico. Questo lo puoi provare facendo girare la bobina e verificando la maggiore o minore incidenza del mag.
P.S. qual'è la rip prescelta?  <xcalabria>x<
Ciao

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