problemi con Schokleader

[1 vampa @vampa Partecipante]

Ciao ragazzi e buongiorno,
come da titolo o un picolo problema con lo schokleader , in quanto prima usavo il filo conico ma ora ho deciso di inbobbinare con 0,22 e schok 0,50.
il mio problema e che non riesco a fare il nodo bene per la differenza di diametro tra i fili,
in poche parole per farlo l'ho ripetuto 5 volte perche' mi si spezzava.
ho letto che ci sono gli schok  conici voi li usate ??
me li consigliate???
o e' meglio ritornare sui fili conici??
grazie

[1 Ardito @ardito Partecipante]

Ciao
Con questo nodo, nella risposta di Oltremare, non dovresti avere problemi nella realizzazione:
http://www.calabriapescaonline.it/home/forum/surfcasting/shock_leader_come_realizzarlo_e_perche-t4331.0.html;msg11856#msg11856
Lo 0,50 sarà il filo rosso, lo 0,22 sarà quello blu.
Personalmente non utilizzo fili conici, mi trovo benissimo con configurazioni tipo quella da te suggerita.

[1 ^OLTREMARE^ @oltremare Partecipante]

Anch'io ti sconsiglio gli SL conici anche per una questione economica. Per lo shock personalmente adopero quasi esclusivamente il nodo composite. Segui il secondo filmato (quello del signore con gtli occhiali) di questo topic e vedrai che non avrai problemi. Solo due accorgimenti: dopo aver stretto il nodo piano (il primo) fai avanzare il nylon sottile di qualche cm. Con il secondo nodo (filo sottile intorno al filo grosso) non fare troppe spire, massimo 6.

[1 vampa @vampa Partecipante]

grazie per le risposte ,
stasera provo a farlo e al mio rientro in Italia mi sa che lo adatto su tutte le bobine…
grazie ancora

[1 ^DRAYCON^ @Draycon Partecipante]

Ciao vampa!!
Io fino ad ora ho sempre utilizzato shock conici, e risolvevo il nodo con un semplice "Double Uni Knot"! Però sto pensando seriamente di eliminare questo tipo di SL non solo per un fatto economico, ma anche per un fatto di una migliore sicurezza nel lancio!!!
Oltre al "Composite Knot" che è ottimo, di solito utilizzo fare un semplice "Albright" che non mi ha mai dato problemi!!!
Ciao!

[1 ^DANIELEESPOSITO70^ @danieleesposito70 Partecipante]

Quote:

…
Oltre al "Composite Knot" che è ottimo, di solito utilizzo fare un semplice "Albright" che non mi ha mai dato problemi!!!
Ciao!

Quoto,
l'allbright necessita solo di un pò di manualità per non far accavallare le spire, ma una volta assimilato, è davvero un nodo affidabile…

[1 Surfin Bird @Surfin Bird Partecipante]

Premetto che normalmente utilizzo shock fatti con spezzoni di nylon dello 0.50 o 0.70 a seconda dell'attrezzatura, che lego alla madre o con il Composite Knot o con il Competition Knot, da qualche giorno al fine di ridurre l'ingombro del nodo e l'attrito nel lancio, con i fissi ho cominciato ad usare il trecciato, ho visto diversi nodi per la congiunzione dei due fili, tutti parecchio  complicati, alla fine anche li mi è venuto in aiuto il Composite Knot, non so se è un nodo corretto per unire materiali così diversi, ho anche provato col nodo di sangue ma il trecciato scivolava e si scioglieva alla minima trazione.

[1 ^DRAYCON^ @Draycon Partecipante]

Ciao Surfin!!
Per legare il trecciato, uno dei nodi più utilizzati è il Tony Pena: non è tanto semplice da eseguire, quindi ci vuole un po' di pratica… Nello spinning sto utilizzando questo nodo che oltre a essere più efficace è anche molto più semplice da fare!!
Ciao!

[1 Surfin Bird @Surfin Bird Partecipante]

In pratica un composite in cui invece di fare un nodo semplice con lo spezzone più grosso (in questo caso il trecciato) e poi fare un nodo riportato (mi pare si chiami così) con il filo più fino, col trecciato si fa un nodo a più spire.

[1 ^NONNOROBY^ @Nonnoroby Amministratore del forum]

Quote:

Premetto che normalmente utilizzo shock fatti con spezzoni di nylon dello 0.50 o 0.70 a seconda dell'attrezzatura, che lego alla madre o con il Composite Knot o con il Competition Knot, da qualche giorno al fine di ridurre l'ingombro del nodo e l'attrito nel lancio, con i fissi ho cominciato ad usare il trecciato, ho visto diversi nodi per la congiunzione dei due fili, tutti parecchio  complicati, alla fine anche li mi è venuto in aiuto il Composite Knot, non so se è un nodo corretto per unire materiali così diversi, ho anche provato col nodo di sangue ma il trecciato scivolava e si scioglieva alla minima trazione.

Il Competition Knot è il nodo più a rischio che si possa usare a pesca, specialmente in fase di recupero sotto sforzo: se è il Competition di tipo 1, la 'pallina' può staccarsi facilmente, se è il Competition di tipo 2 il 'triangolino' si può appiattire sotto sforzo. Questo nodo, che è quello che presenta il minor volume rispetto a tutti gli altri nodi, è meglio riservarlo alla pedana in cui il recupero avviene andando incontro alla zavorra.
Il nodo si sangue va bene solo in questi casi:
– madre e shock di diametro quasi uguale
– madre e shock di basso diametro
– madre e shock in nylon (p.e. madre in nylon/fluorocarbon e shock in multifibra è ad elevato rischio di scioglimento, come pure madre in multifibra e shock in multifibra).

Per unire fili con grossa differenza di diametro, oppure con lo stesso diametro ma di materiali diversi, vanno molto bene il Composite Knot, il Doppio Uni (o Doppio Composite), l'Albright Special ed il Tony Peña. Il loro maggior volume è compensato da una maggior tenuta alla trazione ed il loro impatto sull'anello apicale non crea alcun danno. Qualche fastidio lo danno nella 'raccolta' dei filamenti di alghe, ma questo fa parte del gioco…

[1 vampa @vampa Partecipante]

ciao e grazie per gli aiuti.
se ho capito bene per unire diametri differenti ,(0,50 verso 0,22) il migliore e' l'albright ma e' un tantino complicato.
una soluzione piu' semplice mi sembra sia il composite!!!!
scusami Surfin ma il trecciato non e' troppo duro per attutire gli strappi??
come ti trovi??

[1 Surfin Bird @Surfin Bird Partecipante]

Quote:

ciao e grazie per gli aiuti.
se ho capito bene per unire diametri differenti ,(0,50 verso 0,22) il migliore e' l'albright ma e' un tantino complicato.
una soluzione piu' semplice mi sembra sia il composite!!!!
scusami Surfin ma il trecciato non e' troppo duro per attutire gli strappi??
come ti trovi??

In realtà ci ho pescato tre volte usando due canne con mulinello fisso, l'esigenza nasce dall'avere in bobina dei fili sottili ed un parastrappi altrettanto sottile che verranno uniti con nodi che risulteranno piccolissimi, riducendo l'attrito in fase di lancio, al vento ed alle correnti,
al momento gli inconvenienti da me riscontrati sono le alghe in primis, il trecciato è una vera e propria calamita per le erbacce, e l'utilizzo obbligatorio del salvadito, pena ritrovarsi l'indice in fiamme o peggio affettato (io mi ostino a non usarlo), so che risulta poco adatto sul misto per la facilità con cui si sfilaccia se tocca le rocce, il fatto che sia  poco elastico mi sembra un pregio almeno in fase di lancio, ti permette di scaricare tutta la potenza senza che lo shock si allunghi smorzando il lancio.

[1 ^SURFMASTER76^ @SurfMaster76 Partecipante]

Quote:

il fatto che sia  poco elastico mi sembra un pregio almeno in fase di lancio, ti permette di scaricare tutta la potenza senza che lo shock si allunghi smorzando il lancio.

Quoto …  numero 1

Sarà questione di abitudine, ma non riuscirei più a tornare allo shock leader in nylon!!!

[1 Surfin Bird @Surfin Bird Partecipante]

Ciao Surf, solo una cosa non mi è chiara, come shock ho utilizzato il Casini ligthning firewire 0.26, che non mi pare un trecciato vero e proprio, lo stesso ha già cominciato a sfibrarsi e fare palline, dopo poche uscite, è normale?
capisco che si tratta di fili che andrebbero usati con gli artificiali da spinning tra i 10 ed i 40 gr , ma mi sembra si sia stressato troppo presto, bho? tu quale usi?

[1 vampa @vampa Partecipante]

be ragazzi devo dire che non ci avevo mai pensato  e' da provare, anche perche' dove pesco io non ci sono scogli solo sabbia.
uno 0,22 va bene ?? e la giunzione con un nodo tony pen?

[Autore]

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