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Reti in riva al mare

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    Ti chiedo scusa, Murena, ma a me risulta che le reti non possano essere calate a meno di 500 mt dalla costa.

    Per la verità, quello che ho scritto è che a me risulta che nessun tipo di rete possa essere calato a meno di 500 mt dalla costa.

    nonnoroby, a me risulta che per i pescatori professionisti tale obbligo sussiste solo se è in vigore l'ordinanza balneare.
    cerco di ricuperare la normativa ad hoc.

    Regolamento CE N. 1626/94, del Consiglio del 27 giugno 1994, Articolo 3, comma 4:
    "È vietato calare qualsiasi tipo di rete a meno di 300 m dalle coste o dall'isobata di 30 m qualora tale profondità sia raggiunta ad una distanza inferiore." L'isobata è la linea che delimita l'area con profondità costante superiore o uguale a 30 m. Tale linea dista dalla riva sempre più di 200 metri.

    Vi ricordo che è possibile segnalare la pesca illegale,leggete qui:

    http://www.calabriapescaonline.it/home/forum/notizie_e_segnalazioni_degli_utenti/segnalare_la_pesca_illegale-t24601.0.html

    questa è la normativa nazionale vigente: DECRETO 10 Giugno 2004 -Disciplina delle reti da posta fissa (GU n. 151 del 30-6-2004).
    come si  vede, le uniche limitazioni imposte, per quanto riguarda la distanza di posa dalla costa, si riferiscono alla presenza di porti, che avevo già riportato,  e di sbocchi d'acqua dolce.
    cerco di ricuperare la normativa relativa alle limitazioni da ordinanza balneare

    La normativa europea che ho esposto è tuttora valida per tutti i paesi della CE,tranne che in caso di abrogazione per motivi straordinari.
    Tutto confermato da diverse telefonate alla Capitaneria di Porto.

    per quanto riguarda le limitazioni da ordinanza balneare, invece, non esiste una normativa nazionale, ma esse sono determinate dai singoli compartimenti marittimi.
    questo è un  estratto, ad esempio, dell'ordinanza balneare 2010, n.34,  di quello di trieste:
    ART. 2
    ZONE DI MARE RISERVATE AI BAGNANTI
    1. La zona di mare per una distanza di 200 metri dalle spiagge (o dalle coste basse) e 100 metri
    dalle coste a picco è prioritariamente riservata alla balneazione.

    ART. 5
    ATTIVITA’ DI PESCA IN RAPPORTO CON L’UTILIZZAZIONE “BALNEARE” DEL LITORALE
    1. Nel corso della stagione balneare tra le ore 07.30 e le 19.30, non è consentito l’esercizio di
    qualsiasi tipo di pesca, anche subacquea, nella fascia di mare riservata alla balneazione.

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Le mie conoscenze, devo ammetterlo, risalgono a qualche anno fa e non erano basate sui regolamenti nazionali o comunitari ma esclusivamente su informazioni ricevute da componenti della capitaneria di porto e della guardia costiera, che in qualche occasione mi è capitato di osservare durante il sequestro di reti da posta calate a poca distanza da riva in pieno periodo invernale.
    Avendo avuto queste notizie in modo diretto da coloro che devono fare osservare le leggi, non mi sono mai dato la pena di consultare decreti o regolamenti ufficiali, dato che non ho mai svolto l'attività di pesca professionale. Solo che ricordavo che questa distanza minima era di 500 mt (per cui o ricordo male oppure questa distanza è stata variata in seguito).
    Dato che il Regolamento CE N. 1626/94, del Consiglio del 27 giugno 1994, Articolo 3, comma 4 postato da Robyjerk sembra contrastare con il DECRETO 10 Giugno 2004 -Disciplina delle reti da posta fissa (GU n. 151 del 30-6-2004) postato da Murena, sarebbe opportuno approfondire la questione per avere un risultato certo ed inequivocabile, in modo da non vanificare le nostre segnalazioni di un abuso da parte dei pescatori professionisti e per non fare la figura dei pirla.
    Appena ho l'occasione di recarmi personalmente alla Capitaneria di porto, chiederò delucidazioni ben precise al comandante a quali disposizioni si devono attenere attualmente.

    si sono reti da posta. da noi i "professionisti" da questo periodo in poi (fino ai primi di giugno) la mattina presto salpano le reti la mattina presto ed appena hanno finito di salparle le calano nuovamente.
    pensate che situazione con queste reti che stanno in pesca si può dire per 22 ore al giorno, sabato e domenica compresi (per la piccola pesca non vige il divieto di uscire di sabato e domenica come per i pescherecci a strascico).
    per noi pescasportivi le uniche occasioni per pescare (non solo a spinning) dalla costa è sperare nel maltempo quando le barche dei prof. non possono uscire dal porto.
    comunque rimango in attesa di delucidazioni sul tema grazie e saluti

    Quote:
    Regolamento CE N. 1626/94, del Consiglio del 27 giugno 1994, Articolo 3, comma 4:
    "È vietato calare qualsiasi tipo di rete a meno di 300 m dalle coste o dall'isobata di 30 m qualora tale profondità sia raggiunta ad una distanza inferiore."

    Il Regolamento Comunitario N. 1626/94, del Consiglio del 27 giugno 1994 è stato abbrogato e sostituito dal Regolamento Comunitario 1967/2006.
    Agli articoli n. 13 (Valori minimi di distanza e profondità per l’uso degli attrezzi da pesca)
    e n. 14 (Deroghe transitorie alla dimensione minima delle maglie e alla distanza minima dalla costa per l’uso degli attrezzi da pesca) sono contenute le restrizioni riguardandi le distanze minime.

    l'ordinanza per la sicurezza balneare 2010, n.17, degli abruzzi, invece, prevede che i pescatori professionisti sono tenuti durante tutta la stagione balneare a rispettare la distanza minima di 500 m dalla costa per la posa delle reti da posta, la stessa che nonnoroby ha indicato come valida su tutto il territorio nazionale.

    per noi pescatori  sportivi c'è un'altra cosa, ancora più difficile da accettare, da tenere presente quando frequentiamo le spiagge: ne siamo gli ultimi fruitori durante tutto l’anno, non solo  durante la stagione balneare, e durante tutti gli orari.
    infatti, la normativa vigente prevede che la pesca dagli arenili è consentita al di fuori dei tempi e degli orari previsti per la balneazione, ma sempre nel rispetto della prioritaria incolumità dei fruitori non pescatori.
    in parole povere, uno qualsiasi di noi, anche se fosse il  primo a scendere in spiaggia, dovrebbe sloggiare all'arrivo anche di una sola persona decisa a prendere il sole o lanciare sassi in acqua, magari di notte, proprio in quel tratto di arenile.

    Per quanto mi risulta: il Regolamento Comunitario N. 1626/94, del Consiglio del 27 giugno 1994 è tuttora in vigore, il Regolamento Comunitario 1967/2006 si limita ad esporre le modifiche al vecchio regolamento. Per cui, ove non specificato, è valido il Regolamento Comunitario N. 1626/94, del Consiglio del 27 giugno 1994.

    Quote:
    Per cui, ove non specificato, è valido il Regolamento Comunitario N. 1626/94, del Consiglio del 27 giugno 1994.

    Esclusivamente allo scopo di evitare confusione e cattiva informazione ..all'utenza del Forum di CALABRIAPESCAONLINE, ti consiglio di leggere il Regolamento Comunitario 1967/2006 presente QUI.
    L'abbrogazione del regolamento 1626/94 viene specificata ..già nell'intestazione.
    Le modifiche sono state apportate al Regolamento (CE) n. 2847/93.

    Quote:
    Esclusivamente allo scopo di evitare confusione e cattiva informazione ..all'utenza del Forum di CALABRIAPESCAONLINE, ti consiglio di leggere il Regolamento Comunitario 1967/2006 presente QUI.
    L'abbrogazione del regolamento 1626/94 viene specificata ..già nell'intestazione.
    Le modifiche sono state apportate al Regolamento (CE) n. 2847/93.

    Sempre esclusivamente allo scopo di evitare confusione,vuol dire che il testo di base rimane quello del 93,che già conteneva il divieto di pesca con le reti a riva.
    Il resto sono tutti aggiornamenti,e ovviamente ogni aggiornamento abroga il precedente. Ma nessuno di questi va a modificare il divieto di mettere le reti a riva,in quanto dovrebbe specificarlo.

    Comunque non credo vi costi molto fare una telefonata alla vostra Capitaneria e chiedere come informazione se è consentita la pesca con le reti a riva.

    0965 656111 Capitaneria di Reggio Calabria

    1

    ^NONNOROBY^

    @Nonnoroby

    Amministratore del forum

    Quote:

    Comunque non credo vi costi molto fare una telefonata alla vostra Capitaneria e chiedere come informazione se è consentita la pesca con le reti a riva.

    0965 656111 Capitaneria di Reggio Calabria

    Più che telefonare, suggerirei di parlare personalmente con un ufficiale (lo dico per esperienza personale: se come centralinista c'è un piantone "che ha le sue cose", più che ottenere informazioni otterremo un bel mal di pancia per l'incavolatura che ci fa prendere…).

    Bisognerebbe inoltre che ciascuno si informasse esattamente sulle disposizioni vigenti localmente:
    'ufficialmente' la stagione balneare in cui ci sono limitazioni di orario per praticare la pesca sportiva va dal 1° Luglio al 30 Settembre, e gli orari 'ufficiali' in cui è consentita la pesca in questo periodo va dalle ore 20 alle ore 8.
    Per esempio, a Murena risulta che chiunque frequenti la spiaggia anche al di fuori degli orari consentiti per la pesca dilettantistica, ovvero dalle ore 20 alle ore 8, ha la 'precedenza' sui pescatori sportivi, a me invece risulta che chi vuole frequentare la spiaggia in questi orari si deve spostare a debita distanza dal pescatore.
    Probabilmente ci sono disposizioni locali che differiscono da luogo a luogo, magari legate a usi e costumi locali, e siccome purtroppo dobbiamo soggiacere a queste disposizioni locali, è meglio informarsi a quali precise disposizioni si attengono i preposti al controllo su una determinata località, a prescindere o meno da quelli che sono i regolamenti ufficiali nazionali.
    Ci sono poi delle 'tolleranze' sempre legate alle zone. P.e. dalle mie parti, a partire dalla seconda quindicina di Agosto, i bagnanti non affollano più le spiagge come nelle settimane precedenti, e già dalle ore 18 cominciano a sfollare: chi si mette a pescare anche fuori orario posizionandosi ad una cinquantina di metri di distanza da chi si trattiene sino alle 20, non è mai stato allontanato (chiaramente non bisogna mettersi in vista piazzando una batteria di canne da fare invidia ad una contraerea… chi è abituato a pescare con molte canne, può limitarsi a piazzarne due sino alle 20). Se la pesca poi avviene dalle rocce, dove raramente si mettono i bagnanti, non hanno mai mandato via nessuno neanche in pieno giorno.

    Quote:
    Bisognerebbe inoltre che ciascuno si informasse esattamente sulle disposizioni vigenti localmente:
    'ufficialmente' la stagione balneare in cui ci sono limitazioni di orario per praticare la pesca sportiva va dal 1° Luglio al 30 Settembre, e gli orari 'ufficiali' in cui è consentita la pesca in questo periodo va dalle ore 20 alle ore 8.

    in sardegna la stagione balneare dura così poco? beati voi!
    nel 2010, molti comuni rivieraschi campani, neppure rientranti nel turismo elitario: pozzuoli, ad esempio, hanno anticipato l'inizio abituale della stagione balneare (1 giugno) al 1 maggio.

    in puglia la stagione balneare va dal 15giugno al 15settembre… le ordinanze delle Compamare arrivano puntualmente il giorno precedente l'apertura, ma anche oltre la data di chiusura i bagnanti frequentano le spiaggie fino a fine ottobre… in questo  periodo i prof si astengono da mettere reti sotto riva (rischiano molto perchè ci sono più controlli e sarebbero facilmente individuabili), poi si scatenano giorno e notte fino
    al giugno successivo…

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