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Scorie radioattive in Calabria

Forum NORME E LEGGI SULLA PESCA NOTIZIE E SEGNALAZIONI DEGLI UTENTI Scorie radioattive in Calabria

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  • 35 NAVI RAGAZZI…35… STANNO FACENDO TUTTE QUESTE STORIE PER RECUPERARNE UNA… E STIAMO PARLANDO SOLO DEL TIRRENO, E LO IONIO??? CHE SCHIFO… NE RECUPERANO UNA E POI CI SARA' IL SILENZIO TOTALE…

    Per fattispecie:
    E meno male che ti avevo detto di portare buone notizie… che se ti avevo detto il contrario che facevi?….
    SCHERZO… grazie mille per la disponobilità, si devono diffondere queste notizie, il più possibile…

    Voglio aggiungere anche io qualche link inerente alla motonave rosso, che ho trovato su internet possono essere interessanti per chi non ha ben chiara la storia.

    http://atavicarabbiabruzia.splinder.com/post/20254866/Jolly+rosso,+tutto+archiviato

    http://www.periodicoilfaro.net/index.php?option=com_content&task=view&id=1416

    http://www.sciroccorosso.org/coll05.htm

    Purtroppo questa è l'ennesima storia calabrese, se siamo arrivati a questo punto dobbiamo ringraziare la 'ndrangheta, i politici di roma, i politici della nostra amata regione, i politici locali, ed anche gli imprenditori locali che per qualche soldo in più per potersi permettere qualche bene di lusso hanno inquinato irreparabilmente la nostra amata terra non pensando alle conseguenze che possono essere così vaste da coinvolgere anche loro stessi ed i loro figli. Ormai davati alle mazzette di soldi siamo disposti a tapparci tutto e a far finta di non vedere niente e far passare tutto per buono. In questo purtroppo non ci viene in contro neanche lo stato che ci prende perennemente per i fondelli facendoci credere e vedere quello che vuole e non possiamo fidarci neanche delle forse dell'ordine, perchè quei benedetti fusti hanno viaggiato per qualche chilometro prima di arrivare a destinazione e da quella nave sono usciti fuori in qualche modo, ma chi controllava??? possibile che non ha visto niente nessuno??? Dobbiamo anche ringraziare l'allora pm Fiordalisi che nella procura di paola si è sempre detto paladino e difensore della giustizia, ma all'epoca non si è fatto scrupolo a chiudere le indagini in quattro e quattrotto senza far fare nessun controllo accurato……..forse all'epoca era agli inizi della sua carriera e gli è arrivata qualche telefonata dall'alto alla quale non ha potuto dire di no……
    Purtroppo questa è la calabria anzi il sud, siamo un popolo troppo remissivo, ognuno si fa i cavoli propri e l'importante che non ci toccano il nostro giardino per il resto può venire giù anche il finimondo.
    Forse è arrivato il momento che ci svegliamo….almeno per i nostri figli……altrimenti chissà in che schifo saranno costretti a vivere.
    Mino.

    Già come dice Minosse "…i nostri figli…" La mia tesi di Laurea nasceva attorno al concetto di sviluppo sostenibile "…che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni". E tutt'oggi il mio corso di laurea magistrale in Organizzazione e Pianificazione del Territorio ha in se questo concetto così forte. Sono innamorato del mare, la cura più bella alle mie allergie, l'unico motivo di tradimento alla mia ragazza, la "spes" prima e non ultima ad un futuro lavoro grazie alla collaborazione di un progetto con l'Ispra al dipartimento di tutela delle acque interne e marine. Aver saputo di questa notizia mi ha scosso tantissimo e pensare che laggiù da Scilla a Maratea… …Sapri?… c'è quell'orrore mi fa stare ancora peggio.

    Purtroppo non posso che confermare la triste notizia che solo qualche giorno si era iniziata a diffondere (….creando panico nelle popolazioni residenti !!!) in tutto il litorale Jonico Calabrese e Lucano.

    E sì quelle che fino a pochi giorni fà erano solo "Voci di Corridoio" (….nulla di Certo) , oggi invece, sono Notizie Confermate dai Mass Madia calabria3: Anche lo Jonio (…e non solo il Tirreno ) sarebbe stato inquinato da 2 navi stracariche di Scorie Radioattive fatte inabissare in 2 rispettive Fosse ( ….si parla di una Batimetria che và dai 3000 ai 5000 mt di Profondità). >xcalabria>x< >xcalabria>x<
    Purtroppo secondo la Ricostruzione del Pentito della "Ndrancheta" Francesco Fonti, l'area marina dove sarebbe avvenuta la "Sciagura Ambientale" è molto vicina alla mia zona. Il Pentito,infatti, parla del Tratto Alto Jonico antistante le coste che vanno da Policoro (Sud) a Ginosa (Nord).
    Ecco il Link diretto: http://casoli.iobloggo.com/2438224/veleni-in-mare-due-navi-affondate-tra-scanzano-e-ginosa

    La notizia ha gettato nello sconforto totale le popolazioni di quelle zone poichè và ad avvalorare la tesi secondo cui, il forte Innalzamento dei casi di Tumori negli ultimissimi anni nei paesini della zona, non sarebbe più dovuto a cause fortuite, ma bensì a reali fattori ambientali.

    Credendo Fermemente nelle Istituzioni, spero che il Ministero dell'Ambiente  si faccia carico della  situazione e si ricordi anche dello Jonio <xcalabria><x

    1

    ^Christian^

    @admix

    Amministratore del forum

    Manifestazione nazionale il 24 ottobre ad Amantea, Cosenza, per chiedere risposte immediate sulla presenza di materiali radioattivi

    [flash=500,450]http://www.la7.it/swf/flvplayer.swf?contentURL=/news/2009/10/nave_veleni_051009.flv[/flash]

    1

    LUCA

    @LUCA

    Partecipante

    Speriamo quando le tireranno sù non fanno danni

    Speriamo intervenga il governo a tirarle fuori direttamente…e che i soldi per tirarle fuori non finiscano a ditte di "recupero" della mafia così alla fine li si paga due volte…

    Ogni giorno purtroppo se ne sente una nuova.Io mi chiedo, ma come si fà a distruggere ed inquinare l'ambiente in cui si vive, siamo la peggiore specie che abita il nostro pianeta, le piante, gli animali non distruggono ciò che li circonda ma vi coesistono rispettandolo.
    Ma come si fa a fare tutto questo e per che cosa: i soldi!!! maledetta ricchezza da rincorrere a tutti i costi!!! .calabria2
    Tanti tumori che una volta sembravano arrivati chissà da dove, ora si scoprono che sono la conseguenza di  tutti i veleni che per anni sono stati scaricati nell'aria, nelle acque e nella terra e sono lo scotto da pagare per aver avvelenato la Terra!
    Una cosa però mi chiedo: questi spregevoli individui che compiono tali atti, oltre a distruggere tutto, si rendono conto del mondo che riserveranno se non a loro, ma ai loro figli e che nessuno è immune alle malettie che si potrebbero propagare come conseguenza di tanto inquinamento anche trà le loro famiglie???

    Perchè queste notizie vengono rese note solo…..all'inizio della stagione estiva di ogni anno?

    Quote:
    Perchè queste notizie vengono rese note solo…..all'inizio della stagione estiva di ogni anno?

    un'ipotesi potrebbe essede che i giornalisti sono manovrati da politici,o futuri politici che sfruttano queste storie per darsi un bel calcio alle elezioni successive.

    poi ce ne sono anche altre  xcvt

    Mi piange il Cuore a sentire qs Triste Notizia…

    HANNO AVVELENATO LA NS CALABRIA…  <xcalabria<

    Qui sull'Alto Jonio Cosentino la situazione è la Stessa , se non peggiore poichè ad esserne colpita è una delle più Fertile Pianura del Mezzogiorno D'Italia "La PIANA DI SIBARI", dove 10 anni fà vennero SOTTERRATE 35.000 Tonnellate di Ferriti di Zinco altamente Cancerogene in quanto costituite da Mercurio e Cadmio….

    Ps. Nei Comuni di Cassano Jonio, Francavilla Marittima, e Cerchiara di Calabria , la situazione stà Divenendo Tragica (…Picco Tumori alle Stelle)..tant'è che la Procura di Castrovillari parla di gravissimo

    DISASTRO AMBIENTALE , e chiede aiuto al Governo ….

    Non è solo la Calabria ad essere avvelanata ma tante altre regioni, il sud sicuramente è tutto colpito

    [size=14pt]Navi veleni: Fare Ambiente, confermata gigantesca montatura [/size]

    CATANZARO, 20 OTT – "Dopo il procuratore Eugenio Facciolla, anche Giuseppe Pignatone ha sgombrato il campo da ogni equivoco, affermando che non vi sono navi dei veleni al largo delle coste calabresi, intervenendo a Crotone al convegno nel corso del quale la Commissione bicamerale di inchiesta sul ciclo dei rifiuti, ha presentato il rapporto sulla Calabria". Lo afferma, in una nota, Antonio Iaconetti, coordinatore regionale di Fare Ambiente Calabria.

    "In tempi non sospetti, quando la notizia rimbalzava sui network nazionali e da più parti si reclamavano ispezioni a tappeto dei fondali – sostiene Iaconetti – non abbiamo esitato nel definire l'intera vicenda una gigantesca montatura destinata, purtroppo, a danneggiare il già fragile tessuto economico delle aree costiere della nostra regione. Adesso che la questione è definitivamente chiusa, sarà bene concentrare energie e risorse sulle tante emergenze ambientali per le quali la gestione commissariale, nonostante i tanti fondi a disposizione, non ha saputo trovare le giuste soluzioni".

    FONTE: ANSA

    [size=14pt]Rifiuti: Pignatone, su navi veleni nessun motivo di allarme[/size]

    Sulle cosiddette navi dei veleni non c'é motivo di allarme". A dirlo è stato il procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, intervenendo, a Crotone, al convegno nel corso del quale la Commissione bicamerale di inchiesta sul ciclo dei rifiuti, sta presentando il proprio rapporto sulla Calabria. "Possono cessare – ha aggiunto – gli allarmismi che tanti danni hanno provocato alla regione. Non c'é motivo di allarme sulla radioattività delle coste calabresi". Per quanto riguarda la relazione sul ciclo dei rifiuti, ha detto Pignatone, "l'ho letta come la storia di un fallimento e le sue conclusioni esprimono un giudizio negativo a 360 gradi. La stessa relazione ricostruisce le scelte strategiche di fondo, l'enorme contenzioso civile e amministrativo che investe tutti i protagonisti della vicenda". "Le nuove competenze della Direzione distrettuale antimafia – ha proseguito il procuratore di Reggio in merito alle infiltrazioni della criminalità nel ciclo dei rifiuti – possono essere foriere di risultati positivi a condizione che continui la collaborazione con le Procure. L'altro punto è il perseguimento di reati finanziari e delle truffe, che possono portare a illeciti arricchimenti, ed il perseguimento dei reati nel settore dell'abusivismo edilizio. Con un'azione sistematica si possono raggiungere risultati positivi".

    FONTE: TeleReggioCalabria

    Speriamo che questi magistrati abbiano ragione e soprattutto che siano 'puliti', perché i ragazzi della mia generazione  sono cresciuti con Ustica e la bomba alla stazione di Bologna e diciamo che siamo sempre diffidenti. Spero che non ci sia nessuna nave dei veleni, perché se così fosse sarebbe una strage dolosa, un attentato ad una delle più belle regioni d'Italia. Voi fate bene a vigilare e a non abbassare mai la guardia.  <xcalabria<

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