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[1 sugo @sugo Partecipante]

In Liguria l'UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO Dl SAVONA con l'Ordinanza 8/2010 ha stabilito:
Disciplina della pesca sportiva
"E’ VIETATO nella fascia di mare di metri 200 dalle spiagge e di metri 100 dalle coste
a picco, nel periodo compreso dal 01.05 al 30.09 dalle ore 08:30 e le 19:30. In tale periodo
inoltre non potranno permanere a mare attrezzature utilizzate per la pesca.
Da moletti e scogliere (naturali o artificiali), dinanzi ai quali non siano presenti bagnanti, è
consentita anche in tali orari la sola pesca con canna"
quindi dal 1 maggio è consentita solo la pesca notturna, se vuoi pescare di giorno devi trovarti una scogliera senza che ci sia nessun bagnante

[1 sugo @sugo Partecipante]

per Peppino… come non detto…non siete messi meglio…

[1 sugo @sugo Partecipante]

Generalmente pesco in tutta Italia, ma reti nelle vicinanze della costa come in Liguria le devo ancora trovare.
Pensate che a Giugno di anno scorso una barca mi lascio la boa con l'inizio della rete a tiro di bolognese tant'è che andai dalla capitaneria di porto con il numero della barca e mi risposero "Vedremo di fare qualcolsa…" dopo due giorni era di nuovo li che mi salutava e rideva dalla barca… <<<calabria<<< (..mi sono sentito preso per il c… >v<calabria>v<)

Per capire come mai il mar ligure è un mare poco pescoso basta guardarlo di notte. Sembra un albero di natale pieno di lampadine lampeggianti ad intermittenza e di grandi fari che pescano nelle vicinanze delle coste.
Basta fare 100 km sei in Francia e li realmente è un altro mondo…

[1 sugo @sugo Partecipante]

Quote:

Quote:

Altra alternativa è comprarsi un contametri per mulinello….

oppure ancora più economico, basta contarsi i giri di mulinello.
Se non sai quanto è il filo recuperato ogni giro non fai altro che farne 10 e misurare. Avrai la giusta approssimazione.

[1 sugo @sugo Partecipante]

Sono d'accordo che la pesca di bracconaggio sta annientando i nostri mari e con il passare degli anni il numero e le dimensione dei pesci pescati diminuisce i modo esponenziale.

Però qualche cappotto è normalissimo, molte volte anche con 100 canne con 1000 esche diverse non vedi muovere ne galleggianti ne cimini delle canne….piatta assoluta, poi ci torni il giorno successivo con esche mezze morte e fai la giornata memorabile…questo è il bello della pesca…

[1 sugo @sugo Partecipante]

Io non metterei mai del grasso sugli ingranaggi ho paura che crei solo un impasto inceppa mulo.

I miei vecchi mulinelli ABU Cardinal 4 (hanno più di 25 anni) che tutt'ora utilizzo per la pesca in mare sono sempre stati trattati con olio per armi…quello spray della Kentron per intenderci ed ancora girano che è un piacere.

[1 sugo @sugo Partecipante]

Ciao pioscin,

che montatura avevi? galleggiante? avevi piombatura? lunghezza del finale? dove innescavi il gamberetto? tipologia di lancio? hai pasturato con qualche gamberetto?

Sono tutti piccoli particolari che fanno la differenza tra prendere "robetta" oppure fare il colpo grosso.

La dimensione del terminale non è un parametro così importante, come con la pesca con il biga, in quanto il gamberetto ha già una sua mobilità e non ha bisogno di essere fluido e naturale in acqua.
La cosa importante che deve essere vivo ed innescato dalla coda. (se cerchi trovi foto di dove innescarlo) e ricordati di lanciare molto dolcemente…
Generalmente pesco così:
– lenza madre 0,28 – finale 0,16;
– galleggiante – 4gr
– finale – 2 m
– innescato dalla coda
– pasturazione: un decina di gamberetti appena arrivo ed un paio ogni 10 min
– ora di pesca: il tramonto od all'alba.

[1 sugo @sugo Partecipante]

Rimanendo in casa Colmic, se riesci ancora a trovarla nelle rimanenze puoi prendere una colmic formula 200 da 5 m. il prezzo in sconto attuale è di circa 130 euro.

[1 sugo @sugo Partecipante]

La formula 200 sia nella versione da 6 m che da 7 m è altamente bilanciata e ci puoi pescare per ore.
Comunque il mio miglior consiglio è di andare in negozio e provarle entrambe con il mulo montato, così ti rendi conto realmente del peso.

[1 sugo @sugo Partecipante]

…aggiungo se vuoi eviatre di guadinare i pesciotti di 2-300 grammi, allora ti confermo che la formula 200 è la tua canna. Con la mia da 5 m ho salpato dalla scogliera saraghi di 300 grammi con facilità.

[1 sugo @sugo Partecipante]

La daiwa AW da 6 m riesci a trovarla montata intorno ai 250 euro, mentre la formula 200 da 6 m visto gli sconti la trovi intorno ai 180 euro.

[1 sugo @sugo Partecipante]

Sono buone bolognesi, le posseggo entrambe ed hanno ormai qualche anno. Se non hanno cambiato niente tra le due preferisco la Strong, ma è solo gusto personale.
La classica la vedo un pò tirata con un 0.14 di finale…
Se vuoi un consiglio sceglierei altre bolognesi tipo Daiwa Amorphous wisker o Colmic Formula 200.
Quest'ultima la trovo più adatta con i range di terminali che hai descritto. Poi è anche in super offerta visto che va in pensione a fine anno. Io ne sono innamorato, tant'è che ho tutta la serie da 5 m a 7 m. E' veloce, reattiva con una potenza incredibile…

[1 sugo @sugo Partecipante]

sono curioso di attendere gli esiti dei test…

[1 sugo @sugo Partecipante]

Sono d'accordo è veramente odioso non sapere esattamente il diametro ed il suo carico di rottura reale.

Comunque ti linko un test eseguito dall EFTTA /European Fishing Tackle Trade Association la quale ha eseguito dei test sulle lenze nel 2005. Qualche filo ha il carico di rottura inferiore al 50% di quello dichiarato.

[url=http://]http://www.eftta.com/italian/line_test_results.html?cart=[/url]

A Voi i commenti. numero 1

[1 sugo @sugo Partecipante]

ciao.
se non è tardi di consiglierei una Colmic Formula 200 da 6 m. Una bomba. Polivalente, leggerissima e potente e soprattutto ti permette di gestire finali che vanno dallo 0,10 al 0,16 con assoluta facilità. Ha un casting da 20 gr ed un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Io l'ho acquistata in primavera e da allora non riesco più a separarmene… se hai la possibilità provala e sono sicuro che te ne innamorerari.

[Autore]

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